Alba Adriatica - Tolleranza zero per coloro che sporcano la cittadina
Colonnelli: "sono state elevate sanzioni a diverse persone". Le multe partono da 50 euro
ALBA - Senza sosta la battaglia, da parte del Comune e della Poliservice, per debellare il degradante fenomeno estivo riguardante l'errato conferim
ento della spazzatura. Un problema serio che esiste fin dall'adozione del metodo "porta a porta", dal 2011, soprattutto, nei mesi della bella stagione, con i villeggianti poco propensi a rispettare la regola di separare gli scarti ed a seguire le indicazioni del calendario di raccolta. A tal proposito, è giunta una lapidaria nota dell'assessore ai Lavori pubblici, Nicolino Colonnelli (nela foto) che indica un modesto passo in avanti nella difficile ricerca per individuare coloro che, prima di ripartire dalle vacanze, lasciano buste e quant'altro di cui sbarazzarsi in strade urbane e spazi condominiali esterni. "A seguito dell'attività costante di controllo e monitoraggio del territorio -si legge nel comunicato- che ha visto impegnati un agente della polizia municipale e l'ispettore ecologico della Poliservice, la situazione relativa al giusto conferimento, compreso l'orario, è leggermente migliorata, grazie ai continui inviti dell'Amministrazione comunale, a rispettare l'ordinanza sindacale vigente. La situazione, tuttavia, non è facile da risolvere in breve tempo anche se resta sotto continuo monitoraggio". L'azione di verifica, comunque, ha ottenuto anche alcuni risultati. "Sono stati riscontrati -sottolinea Colonnelli- diversi illeciti e gli uffici preposti hanno già redatto i relativi verbali di contestazione. L'Amministrazione comunale ribadisce che è stato avviato un percorso di tolleranza zero nei confronti di tali reati anzi, si stanno valutando le condizioni per la contestazione di inquinamento ambientale, da denunciare alla Procura della Repubblica. Tutti -conclude l'assessore- vogliamo riconquistare la Bandiera Blu, noi facciamo la nostra parte ed i cittadini facciano la loro". Le sanzioni elevate partono da 50 euro, fino a 500 ma dal prossimo anno saranno aumentate.
ento della spazzatura. Un problema serio che esiste fin dall'adozione del metodo "porta a porta", dal 2011, soprattutto, nei mesi della bella stagione, con i villeggianti poco propensi a rispettare la regola di separare gli scarti ed a seguire le indicazioni del calendario di raccolta. A tal proposito, è giunta una lapidaria nota dell'assessore ai Lavori pubblici, Nicolino Colonnelli (nela foto) che indica un modesto passo in avanti nella difficile ricerca per individuare coloro che, prima di ripartire dalle vacanze, lasciano buste e quant'altro di cui sbarazzarsi in strade urbane e spazi condominiali esterni. "A seguito dell'attività costante di controllo e monitoraggio del territorio -si legge nel comunicato- che ha visto impegnati un agente della polizia municipale e l'ispettore ecologico della Poliservice, la situazione relativa al giusto conferimento, compreso l'orario, è leggermente migliorata, grazie ai continui inviti dell'Amministrazione comunale, a rispettare l'ordinanza sindacale vigente. La situazione, tuttavia, non è facile da risolvere in breve tempo anche se resta sotto continuo monitoraggio". L'azione di verifica, comunque, ha ottenuto anche alcuni risultati. "Sono stati riscontrati -sottolinea Colonnelli- diversi illeciti e gli uffici preposti hanno già redatto i relativi verbali di contestazione. L'Amministrazione comunale ribadisce che è stato avviato un percorso di tolleranza zero nei confronti di tali reati anzi, si stanno valutando le condizioni per la contestazione di inquinamento ambientale, da denunciare alla Procura della Repubblica. Tutti -conclude l'assessore- vogliamo riconquistare la Bandiera Blu, noi facciamo la nostra parte ed i cittadini facciano la loro". Le sanzioni elevate partono da 50 euro, fino a 500 ma dal prossimo anno saranno aumentate.
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