Alba Adriatica - La Prefettura approva il progetto di video-sorvglianza
Entro l'anno altre 21 telecamere in punti strategici della cittą che porta il totale a quasi 90
ALBA - Cittadina costiera sempre più osservata dalle telecamere municipali. Infatti, l'assessore comunale
Nicolino Colonnelli ha annunciato che la Prefettura di Teramo ha approvato, con tanto di finanziamento di 59.000 euro, il progetto di ampliamento del sistema di sicurezza
presentato, nei mesi scorsi, dal Comune albense. Adesso ai 67 obiettivi già in azione in diversi luoghi pubblici ed edifici municipali, presto se ne aggiungeranno altri 21, per una spesa complessiva di 69.000 euro, con 10.000 euro a carico delle casse comunali. "Con quest'ultimo atto di potenziamento della video-sorveglianza -ha spiegato Colonnelli- arriveremo a contare quasi 90 telecamere comunali posizionate in punti strategici del centro urbano, senza contare quelle dei privati e dei commercianti accese in varie strade della cittadina. Voglio ricordare -ha poi sottolineato- che abbiamo portato avanti il disegno sulla sicurezza voluto dalla precedente amministrazione, guidata dall'ex sindaco
Tonia Piccioni, a cui è stato dato il nostro pieno consenso. I lavori -ha concluso- dovrebbero essere effettuati entro l'anno corrente". In buona sostanza, con tale passo in avanti, si arriverà al controllo totale del territorio albense. Le nuove telecamere saranno installate in luoghi in cui sarà impossibile non farsi riprendere, ad iniziare dagli ingressi cittadini: a Nord, sul ponte in via Roma e a Sud, in via Nazionale (SS 16), all'incrocio con via Isonzo che segna il confine con Tortoreto. Per l'ingresso Ovest, sul cavalcavia in via Maternità, l'occhio di vetro è già stato posizionato. Inoltre, verrà inquadrato il ponte in legno alla foce del torrente Vibrata, il lungo fiume pedonale e ciclabile, una zona della pineta litoranea e della rotonda Nilo, nonché alcune intersezioni stradali con il lungomare Marconi, quali via Malta e via dei Ludi. Un percorso, quello della video-sorveglianza, impensabile fino a 3 anni fa, quando nella località balneare non c'era una sola telecamera comunale.