Alba Adriatica - Il Questore di Teramo potenzia i servizi per Ferragosto
Predisposte maggiori forze in campo per prevenire i reati. Bloccato un "topo" d'ombrellone
ALBA - Ferragosto all'insegna dei controlli e della sicurezza nella frequentata località balneare abruzzese che in questo periodo dell'anno, per il notevole afflusso di turisti, presenta particolari problematiche. Infatti, nell'ambito dei servizi potenziati di prevenzione e repressione dei reati, per la stagione estiva sulla costa teramana, disposti dal Questore di Teramo, Enrico De Simone, sono in campo gli agenti de
ll'Ufficio Prevenzione Generale della Questura. I poliziotti, in collaborazione con il personale della polizia municipale, hanno già effettuato un intervento, bloccando un "topo" d'ombrellone che poco prima aveva rubato un borsello, in uno stabilimento balneare. Il movimento però era stato notato da due bagnanti che hanno subito segnalato il furto. Grazie alla telefonata, in breve tempo, gli agenti della Polizia e della municipale, hanno rintracciato due soggetti, tra i quali c'era proprio l'autore del furto del borsello, indicato dagli attenti villeggianti. La successiva perquisizione personale ha confermato i sospetti, visto che nel trolley di uno dei due fermati è stato rinvenuto il frutto della razzia precedente, compiuta passando sotto l'ombrellone del turista. Il borsello è stato subito riconsegnato al proprietario, mentre per D.L.A., teramano di 29 anni, è scattata la denuncia, in stato di libertà, per il reato di furto aggravato. Il negativo aspetto delle ruberie sull'arenile, specie tra le file di ombreggi delle concessioni private, si ripropone ogni stagione estiva ma adesso, anche con i servizi programmati dalla Questura che assicureranno una maggiore presenza di uomini in divisa, bisognerà comunque stare più attenti del solito. La questione, tuttavia, è sempre aperta e molto discussa. Due anni fa, alcuni esponenti dall'associazione dei balneatori albensi avevano proposto l'idea di assumere vigilantes privati per controllare l'area degli ombreggi.
ll'Ufficio Prevenzione Generale della Questura. I poliziotti, in collaborazione con il personale della polizia municipale, hanno già effettuato un intervento, bloccando un "topo" d'ombrellone che poco prima aveva rubato un borsello, in uno stabilimento balneare. Il movimento però era stato notato da due bagnanti che hanno subito segnalato il furto. Grazie alla telefonata, in breve tempo, gli agenti della Polizia e della municipale, hanno rintracciato due soggetti, tra i quali c'era proprio l'autore del furto del borsello, indicato dagli attenti villeggianti. La successiva perquisizione personale ha confermato i sospetti, visto che nel trolley di uno dei due fermati è stato rinvenuto il frutto della razzia precedente, compiuta passando sotto l'ombrellone del turista. Il borsello è stato subito riconsegnato al proprietario, mentre per D.L.A., teramano di 29 anni, è scattata la denuncia, in stato di libertà, per il reato di furto aggravato. Il negativo aspetto delle ruberie sull'arenile, specie tra le file di ombreggi delle concessioni private, si ripropone ogni stagione estiva ma adesso, anche con i servizi programmati dalla Questura che assicureranno una maggiore presenza di uomini in divisa, bisognerà comunque stare più attenti del solito. La questione, tuttavia, è sempre aperta e molto discussa. Due anni fa, alcuni esponenti dall'associazione dei balneatori albensi avevano proposto l'idea di assumere vigilantes privati per controllare l'area degli ombreggi.
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