Alba Adriatica - Il nuovo sindaco al lavoro per formare la Giunta
Tempi brevi per la nascita dell'esecutivo comunale, vista la stagione turistica alle porte
ALBA - Il nuovo sindaco di Alba, Antonietta Casciotti, dopo la simbolica consegna delle chiavi del Municipio, da parte dell'ex primo cittadino Tonia Piccioni, 
ha iniziato il suo terzo mandato amministrativo. Un ritorno in scena a distanza di 14 anni dalla sua prima esperienza cominciata nel 1995 e poi proseguita fino al 2004. La Casciotti, inoltre, se verrà riconfermata anche nel 2023, raggiungerà il record cittadino stabilito da un altro pluri-sindaco di Alba, quale lo scomparso e popolare Lino Fracassa che ha rivestito tale carica per ben quattro volte, tra gli anni 70 e 90. Conclusi i festeggiamenti per la netta vittoria sulle altre tre liste in gara, il nuovo sindaco ora dovrà mettersi all'opera in tempi rapidi, visto che incombe l'impegnativa stagione turistica. Per mettere subito in moto la macchina amministrativa, è stata prevista l'imminente formazione dell'esecutivo comunale, previsto tra qualche giorno. Al momento, stando al numero delle preferenze raccolte dai primi arrivati della lista vincente UniAmo Alba, in lizza per entrare in Giunta ci sarebbero Alessandra Ciccarelli, Simone Pulcini, Francesca Di Matteo, Francesca Ciarrocchi, Paolo Cichetti, Nicolino Colonnelli, Valeria Bamonti, ecc. Adesso però bisognerà vedere quali saranno i criteri che adotterà il sindaco, per la scelta dei suoi collaboratori più stretti. Da rilevare anche che la cittadina rivierasca premia, in modo particolare, la presenza femminile, considerato che, oltre Antonietta Casciotti, in consiglio comunale sono state elette ben 8 donne. Tra le liste che hanno perso la competizione elettorale, la delusione è ancora forte, specie per Città Viva e Voi in Comune che, se non avessero rotto il patto poche ore dopo averlo siglato, avrebbero vinto le elezioni comunali. Per Alba Popolare, invece, l'ultimo posto è stato compensato dall'ottenimento del seggio consiliare, reale obiettivo di Gabriele Viviani.
ha iniziato il suo terzo mandato amministrativo. Un ritorno in scena a distanza di 14 anni dalla sua prima esperienza cominciata nel 1995 e poi proseguita fino al 2004. La Casciotti, inoltre, se verrà riconfermata anche nel 2023, raggiungerà il record cittadino stabilito da un altro pluri-sindaco di Alba, quale lo scomparso e popolare Lino Fracassa che ha rivestito tale carica per ben quattro volte, tra gli anni 70 e 90. Conclusi i festeggiamenti per la netta vittoria sulle altre tre liste in gara, il nuovo sindaco ora dovrà mettersi all'opera in tempi rapidi, visto che incombe l'impegnativa stagione turistica. Per mettere subito in moto la macchina amministrativa, è stata prevista l'imminente formazione dell'esecutivo comunale, previsto tra qualche giorno. Al momento, stando al numero delle preferenze raccolte dai primi arrivati della lista vincente UniAmo Alba, in lizza per entrare in Giunta ci sarebbero Alessandra Ciccarelli, Simone Pulcini, Francesca Di Matteo, Francesca Ciarrocchi, Paolo Cichetti, Nicolino Colonnelli, Valeria Bamonti, ecc. Adesso però bisognerà vedere quali saranno i criteri che adotterà il sindaco, per la scelta dei suoi collaboratori più stretti. Da rilevare anche che la cittadina rivierasca premia, in modo particolare, la presenza femminile, considerato che, oltre Antonietta Casciotti, in consiglio comunale sono state elette ben 8 donne. Tra le liste che hanno perso la competizione elettorale, la delusione è ancora forte, specie per Città Viva e Voi in Comune che, se non avessero rotto il patto poche ore dopo averlo siglato, avrebbero vinto le elezioni comunali. Per Alba Popolare, invece, l'ultimo posto è stato compensato dall'ottenimento del seggio consiliare, reale obiettivo di Gabriele Viviani.
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