(4 Giugno 2018)
Alba Adriatica - Tornano in scena i volantini anonimi ed ingiuriosi
La campagna elettorale inquinata da insulti irripetili. Intanto inizia il calcolo dei voti
ALBA - A 7 giorni dall'apertura dei seggi per le elezioni comunali, la campagna elettorale diventa incandescente. Ad arroventare il clima, finora, conforme agli standard, è arrivato un volantino anonimo pieno di insulti irripetibili nei confronti di diversi candidati in lizza, non esclusi vari personaggi ed imprenditori della cittadina costiera. Lasciato in alcuni principali punti del centro urbano, il testo e le ingiurie, in alcuni passi indecenti oltre ogni limite, hanno suscitato l'indignazione generale ma l'episodio, purtroppo, è un "déjà vu" che si ripete puntale, da circa 30 anni, sempre al momento del voto comunale. Anche in questo frangente, come nei precedenti, molte persone si recheranno nella caserma dei carabinieri, per sporgere denuncia contro i misteriosi redattori del volantino denigrante che ha già provocato forti reazioni pubbliche, in occasione dei comizi elettorali. Tutti i candidati a sindaco hanno stigmatizzato tale e pessima consuetudine albense, prendendo le distanze dalle stampe diffamatorie, mentre alcuni giovani che figurano in liste diverse hanno postato una foto insieme, seguita dalla frase "noi andiamo oltre la cultura del nemico, oltre la logica della contrapposizione selvaggia". Intanto, si intensifica la propaganda elettorale e nelle sedi dei 4 schieramenti: "Città Viva", del candidato a sindaco Giuliano De Berardinis, "UniAmo Alba", del candidato a sindaco Antonietta Casciotti, "Voi in Comune", con capolista Remo Saccomandi ed "Alba Popolare", guidata da Gabriele Viviani, si inizia a prevedere l'esito del voto, calcolando i probabili voti raccolti da ogni candidato. Stando a questo metodo, si intuisce che tutti i concorrenti in gara avvertono buone opportunità per vincere anche se nel ristretto contesto della politica albense si indica una lotta tra "UniAmo Alba" e "Città Viva". Alba però già in due tornate amministrative: 2004 e 2013, ha smentito e rovesciato facili verdetti.
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