Alba Adriatica - Domani finiranno i lavori di ripascimento per 650 metri lineari
Soddisfazione tra i balneatori che vorrebbero il riporto di sabbia ogni anno come a Chioggia
ALBA - I lavori di ripascimento morbido sul tratto di spiaggia Nord che va dall'arenile adiacente la Bambinopoli comunale, allo stabilimento balneare Coco L
oco, finiranno domani, tra la soddisfazione generale dei balneatori interessati dall'intervento. La draga ha riversato 22.000 metri cubi di sabbia, prelevata all'esterno del porto di Giulianova, utili a far recuperare spazio per gli ombreggi, alle concessioni balneari più colpite dal fenomeno erosivo. L'iniziale misura del riporto di sabbia prevedeva di spalmarla per circa 900 metri lineari ma in realtà sono stati 650 metri, anche perché oltre quel tratto l'arenile torna ad allagarsi. I gestori di lidi marini hanno ritrovato l'ottimismo e sperano che simili operazioni vengano effettuate annualmente o al massimo ogni due stagioni estive. "La sabbia -hanno commentato, oggi, mentre osservavano i grandi cumuli di rena deposti davanti alle loro strutture- è di ottima qualità e almeno per questa estate saremo al riparo dall'allagamento quotidiano delle prime file di ombrelloni, al momento dell'alta marea. Inoltre, -hanno voluto sottolineare- i lavori effettuati con la draga hanno reso ridicoli i precedenti ripascimenti effettuati 4 ed 8 anni fa, con qualche camion". Dopo quanto visto, adesso si vorrebbe meno polemiche sull'argomento e la sistematica sicurezza che l'intervento regionale possa diventare regolarità. A tal proposito si indica il caso di Chioggia, rinomato lido balneare veneto, in cui ogni anno vengono riversati ben 30.000 metri cubi di sabbia. "In tal modo -osservano i balneatori- non ci sarebbe neanche bisogno di costruire barriere rigide". Intanto, per il prossimo anno, si prevede un altro getto di sabbia, per 11.000 metri cubi, grazie al denaro rimasto in cassa dopo la gara d'appalto, circa 200.000 euro. Domenica il cantiere sarà già un ricordo e la spiaggia sgombra di ruspe, grandi tubi e delimitazioni, tornerà a disposizione dei bagnanti.
oco, finiranno domani, tra la soddisfazione generale dei balneatori interessati dall'intervento. La draga ha riversato 22.000 metri cubi di sabbia, prelevata all'esterno del porto di Giulianova, utili a far recuperare spazio per gli ombreggi, alle concessioni balneari più colpite dal fenomeno erosivo. L'iniziale misura del riporto di sabbia prevedeva di spalmarla per circa 900 metri lineari ma in realtà sono stati 650 metri, anche perché oltre quel tratto l'arenile torna ad allagarsi. I gestori di lidi marini hanno ritrovato l'ottimismo e sperano che simili operazioni vengano effettuate annualmente o al massimo ogni due stagioni estive. "La sabbia -hanno commentato, oggi, mentre osservavano i grandi cumuli di rena deposti davanti alle loro strutture- è di ottima qualità e almeno per questa estate saremo al riparo dall'allagamento quotidiano delle prime file di ombrelloni, al momento dell'alta marea. Inoltre, -hanno voluto sottolineare- i lavori effettuati con la draga hanno reso ridicoli i precedenti ripascimenti effettuati 4 ed 8 anni fa, con qualche camion". Dopo quanto visto, adesso si vorrebbe meno polemiche sull'argomento e la sistematica sicurezza che l'intervento regionale possa diventare regolarità. A tal proposito si indica il caso di Chioggia, rinomato lido balneare veneto, in cui ogni anno vengono riversati ben 30.000 metri cubi di sabbia. "In tal modo -osservano i balneatori- non ci sarebbe neanche bisogno di costruire barriere rigide". Intanto, per il prossimo anno, si prevede un altro getto di sabbia, per 11.000 metri cubi, grazie al denaro rimasto in cassa dopo la gara d'appalto, circa 200.000 euro. Domenica il cantiere sarà già un ricordo e la spiaggia sgombra di ruspe, grandi tubi e delimitazioni, tornerà a disposizione dei bagnanti.
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