Alba Adriatica - Per l'uso delle strutture comunali bisognerą pagare
E' quanto deciso nell'ultimo Consiglio. Le tariffe saranno calcolate dai nuovi amministratori
ALBA - L'ultimo consiglio comunale ha introdotto alcune novità per quanto concerne l'utilizzo degli edifici comunali e la concessione del patrocinio
, ad associazioni culturali, comitati cittadini, ecc. In aula è stato approvato uno specifico regolamento che, d'ora in avanti, prevede il pagamento di una gabella per poter usufruire delle strutture municipali finora sempre disponibili, senza dover pagare nulla. L'aspetto è stato determinato da un generale indirizzo nazionale delle pubbliche amministrazioni verso la riduzione dei costi di gestione di simili luoghi di aggregazione di proprietà dell'ente, in molte occasioni concessi per allestire convegni, spettacoli teatrali, musicali, e quant'altro. In futuro, bisognerà pagare come se fosse un'occupazione di suolo pubblico ma, al momento, le tariffe non sono state stabilite, lasciando il compito di individuare modalità di applicazione e loro calcolo, alla prossima amministrazione comunale che si insedierà a Palazzo di città lunedì 11 giugno, all'indomani del voto comunale. La notizia non ha certamente reso felici i tanti sodalizi esistenti nella cittadina rivierasca che organizzano diversi appuntamenti culturali e sportivi nelle strutture del Comune, ad iniziare dalla sala polifunzionale, in via Bafile, al Palazzetto dello sport, in via degli Oleandri, alla villa comunale Flaiani con annessa biblioteca comunale, al bocciodromo ed altri siti municipali.