Alba Adriatica - Ecco la lista per le comunali composta da "quatrro zampe"
La provocazione arriva da animalisti e ambientalisti. Resa dei conti nel centrodestra
ALBA - Singolare iniziativa a favore dei migliori amici dell'uomo, con la presentazione di una lista elettorale surreale, formata soltanto da "quattrozampe" ed appunto denominata "Lista nº 101". L'Insolita proposta che tende a sensibilizzare l'ambiente politico verso il mondo deg
li animali d'affezione, arriva proprio a ridosso delle elezioni comunali, del 10 giugno. A porre il tema, è stata
Sandra Ciabattoni, storica fondatrice del canile di Alba. Per l'esponente della Lega a difesa del cane, ad Alba, cani e gatti "vivono una vita limitata e difficile. I cani -aggiunge la Ciabattoni- non hanno uno spazio pubblico, non vengono accettati in diversi alberghi e lidi balneari, vivono segregati negli appartamenti in quanto sedicenti amministratori di condominio, violando apertamente le leggi, non cambiano il regolamento condominiale e non hanno una loro spiaggia". L'originale squadra con le foto di 16 simpatici quadrupedi ed un cane di nome "Massimo" a capolista, verrà stampata ed affissa in spazi privati, in quanto il Comune non ha concesso l’affissione. Si lamenta anche il fatto che i padroni degli animali, pur raccogliendo le deiezioni, sono costretti a riportarsele a casa, non essendo presenti cestini per simili rifiuti. Intanto, nelle vere elezioni, si registra la resa dei conti nel frantumato centrodestra albense, disperso in altre liste guidate da rappresentanti del centrosinistra e tesserati del Pd, almeno fino allo scorso dicembre. Il silurato sindaco uscente
Tonia Piccioni (FI), non ha trovato certo conforto nelle parole degli esponenti provinciali del suo partito che l'hanno abbandonata, senza creare alternative, fino all'assenza dello stesso schieramento, per la prima volta nella storia di Alba. Centrosinistra e civiche esultano e ringraziano. In tale e confuso contesto, non manca la protesta per le pessime condizioni della SP 259, lungo il famigerato budello tra la rotatoria della SS 16 e lo svincolo autostradale, assalito da erbacce che impediscono una buona visuale.