Alba Adriatica - Studenti in visita sulla spiaggia del Fratino e del Giglio di mare
Da domani, fino al 2 giugno, in arrivo i ragazzi delle scuole dell'Istituto Comprensivo di Teramo
ALBA - Il tratto di spiaggia albense riservato alla nidificazione del Fratino ed al Giglio di mare, anche quest'anno torna al centro di visite guidate, da parte delle scolaresche. Infatti, il WWF Teramo ha coinvolto le scuole dell'intera provincia teramana nell'ambito dell'iniziativa ambientale denominata "Il mondo del Fratino" e, ad iniziare da oggi, fino al prossimo 2 giugno, sull'arenile libero compreso tra gli stabilimenti balneari Copacabana e Marechiaro, sono attesi gli studenti dell'Istituto Comprensivo D'Alessandro–Risorgimento, di Teramo. Per 5 giorni potranno osservare lo spazio naturale protetto, dal 2015, già inserito l'anno successivo, a Comacchio, nel circuito nazionale del turismo naturalistico e di "birdwatching". I ragazzi teramani scenderanno alla stazione di Giulianova, per poi salire in bicicletta e raggiungere Alba attraverso le corsie ciclabili esistenti lungo la riviera giuliese, tortoretana ed albense. Inoltre, in poco tempo, la spiaggia del Fratino e del Giglio di mare, ha anche consentito il ritorno di alcune specie vegetali oggi rare e schedate tra le piante a rischio estinzione, quali il Finocchio litorale, l'Euforbia marittima e il Verbasco del Gargano. La presenza di tali arbusti è stata accertata e certificata da ricercatori dell'Università di Camerino. Per la cittadina balneare il luogo adesso è motivo di vanto e la sensibilità mostrata verso il grazioso uccelletto di mare, contribuisce a dare anche una migliore immagine turistica. Purtroppo, una femmina di Fratino è stata trovata morta, insieme ai suoi piccoli sulla spiaggia della riserva naturale del Borsacchio, soffocata da un amo lasciato da un pescatore.