Alba Adriatica - Cercasi 96 aspiranti consiglieri comunali con buona dote di voti
E', al momento, uno dei principali problemi per le liste in campo, "Alba Popolare" esclusa
ALBA - Per le comunali del prossimo 10 giugno, si prevedono ben 6 liste in campo. Non tutto però fila per il verso giusto e, a circa 2 settimane dal termine di scadenza dalla loro presentazione ufficiale (ore 14 del 10 maggio), la situazione è sempre effervescente, con possibili colpi di scena fino all'ultimo momento. Infatti, dopo aver individuato i candidati a sindaco, adesso è lotta tra gli schieramenti per trovare 102 aspiranti consiglieri comunali. Inoltre, per alcune figure di primo piano, ad iniziare dal sindaco uscente
Tonia Piccioni (
nella foto), la scelta da parte del suo schieramento di centrodestra resta ancora controversa. Finora, il vertice provinciale non ha sciolto la riserva sul suo nome, sostenuto da FI. Permane il forte contrasto con esponenti locali di FdI e Lega che sta creando confusione e divisione, togliendo competitività alla Piccioni, il primo sindaco di centrodestra della storia amministrativa albense. "Insisto -ha commentato in merito, ieri, il primo cittadino- per riproporre la mia candidatura, perché ritengo di aver operato bene, in maniera corretta e nella massima trasparenza anche se non mancano problemi per ripresentarsi in modo unitario, come 5 anni fa. Sto lavorando -ha concluso- per dar vita alla lista, con incontri tesi alla ricerca di nuovi e qualificati soggetti da inserire in squadra". Un rinnovamento obbligato, visto il conflitto in corso con alcuni assessori uscenti, già passati in altri gruppi civici. L'ingarbugliata questione di cercare una tale moltitudine di candidati, soprattutto, capaci di portare voti, sta attanagliando tutti i comitati civici e non mancano i tentativi di abbordare i migliori tra loro, per toglierli agli avversari, come già accaduto al candidato a sindaco
Giuliano De Berardinis. Comunque, se ne vedranno ancora di tutti i colori, prima del 10 maggio, mentre l'unico a tirare dritto come un treno, senza particolari intoppi, sembra l'ex segretario del Pd
Gabriele Viviani, presente ovunque con la sua lista "Alba Popolare".