Alba Adriatica - L'Ente comunale verso un minor consumo energetico
Dopo le lampade a led della pubblica illuminazione ora č in arrivo la scuola a consumi quasi zero
ALBA - Per il Comune albense, il 2018 segnerà l'inizio di un nuovo corso in fatto di ammodernamento tecnico delle strutture che permetterà maggiore sicurezza e una sostanziosa riduzione dei consumi energetici. Dopo aver cominciato a risparmiare con la sostituzione delle lampade dell'illuminazione pubblica, presto arriverà anche una scuola all'avanguardia che inciderà in modo irrilevante sulle casse
comunali, rispetto alla precedente. Entro il prossimo 11 maggio, infatti, scadrà il termine per partecipare al bando di gara per aggiudicarsi il secondo stralcio (1,4 milioni di euro), per costruire una nuova ala della scuola media Fermi, in via Duca D'Aosta, abbattuta la scorsa estate a circa 4 anni dalla sua chiusura, per il rischio certificato di crollare. I lavori ora procedono spediti ed in anticipo sui tempi stabiliti dal crono-programma approvato nel Piano triennale delle Opere pubbliche, ma uno dei principali pregi della nascente sede didattica (oltre al fondamentale fattore di massima sicurezza statica), sarà quello di essere il primo edificio pubblico, in Abruzzo, a consumo di energia quasi zero (Nzeb). Verranno utilizzate tecnologie e criteri costruttivi di altissima progettazione energetica che, attraverso il fotovoltaico, le pompe di calore, il perfetto isolamento dello stabile e l'illuminazione a led, consentiranno di alleggerire le spese dell'Ente, nonché di ricevere specifici ed ulteriori finanziamenti, fino ad 1,5 milioni di euro. Naturalmente il fiore all'occhiello della nuova scuola in arrivo, forse già dal prossimo anno, sarà la perfetta stabilità dell'edificio scolastico che garantirà oltre 100 anni di vita nominale, per un periodo riferito all'azione sismica di input pari a 200 anni. Ad essere soddisfatta di questo progresso, con evidenti vantaggi economici per il Comune, è stato lo stesso sindaco Tonia Piccioni. "Il raggiungimento -ha commentato- di tali obiettivi ci permetterà anche di stare al passo dei tempi".
comunali, rispetto alla precedente. Entro il prossimo 11 maggio, infatti, scadrà il termine per partecipare al bando di gara per aggiudicarsi il secondo stralcio (1,4 milioni di euro), per costruire una nuova ala della scuola media Fermi, in via Duca D'Aosta, abbattuta la scorsa estate a circa 4 anni dalla sua chiusura, per il rischio certificato di crollare. I lavori ora procedono spediti ed in anticipo sui tempi stabiliti dal crono-programma approvato nel Piano triennale delle Opere pubbliche, ma uno dei principali pregi della nascente sede didattica (oltre al fondamentale fattore di massima sicurezza statica), sarà quello di essere il primo edificio pubblico, in Abruzzo, a consumo di energia quasi zero (Nzeb). Verranno utilizzate tecnologie e criteri costruttivi di altissima progettazione energetica che, attraverso il fotovoltaico, le pompe di calore, il perfetto isolamento dello stabile e l'illuminazione a led, consentiranno di alleggerire le spese dell'Ente, nonché di ricevere specifici ed ulteriori finanziamenti, fino ad 1,5 milioni di euro. Naturalmente il fiore all'occhiello della nuova scuola in arrivo, forse già dal prossimo anno, sarà la perfetta stabilità dell'edificio scolastico che garantirà oltre 100 anni di vita nominale, per un periodo riferito all'azione sismica di input pari a 200 anni. Ad essere soddisfatta di questo progresso, con evidenti vantaggi economici per il Comune, è stato lo stesso sindaco Tonia Piccioni. "Il raggiungimento -ha commentato- di tali obiettivi ci permetterà anche di stare al passo dei tempi".
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