Alba Adriatica - Ricofermato il posto fisso di Polizia estivo
Il Comune albense pronto ad organizzare il piano di contrasto al commercio abusivo
ALBA - Anche per la prossima stagione estiva la cittadina balneare accoglierà il posto fisso di Polizia. Ad annunciarlo
è stato lo stesso sindaco albense Tonia Piccioni che sta concordando con gli organi competenti il ritorno della pattuglia della Polizia di Stato, sulla costa vibratiana. "Gli agenti -ha spiegato con non poca soddisfazione l'avvocato alla guida di Palazzo di città- saranno ospitati nei locali della polizia municipale, nella speranza che possano restare fino a metà settembre, come l'anno scorso". Un servizio importante su cui contare ma anche punto di partenza per affrontare l'imminente riproporsi del principale problema della stagione turistica: il commercio abusivo che dilaga in spiaggia e, di sera, sulla passeggiata del lungomare. "Con la vicina assunzione -ha aggiunto la Piccioni- di 7 vigili urbani estivi, potremo garantire ancora il pattugliamento serale della pista pedonale, mentre per quanto riguarda i controlli sull'arenile bisognerà aspettare le indicazioni della Prefettura e delle Forze dell'ordine". Nel 2017, comunque, i "blitz" interforze in spiaggia contro bancarelle e carretti pieni di merci abusive che occupano ampi tratti di battigia, sono stati effettuati con frequenza settimanale, coinvolgendo in alcune occasioni anche le spiagge di Tortoreto e Martinsicuro, meno affollate di abusivi. Infatti il centro di smistamento resta Alba, grazie anche alla stazione ferroviaria, scalo per frotte di venditori con grandi buste in spalla che poi si disperdono lungo la riviera e tra le file di ombrelloni. Le stime della trascorsa estate indicano oltre 150 soggetti identificati, più di 3000 prodotti sequestrati per un valore che supera i 60.000 euro. Il successo più significativo è stato ottenuto sulla passeggiata a ridosso dell'arenile, liberata dalla morsa di oltre 1 Km. di oggetti di vario genere stesi a terra, ma cresce la sofferenza tra i balneatori, per i reclami dei bagnanti nelle loro concessioni. Qualcuno pensa di utilizzare vigilantes privati.
è stato lo stesso sindaco albense Tonia Piccioni che sta concordando con gli organi competenti il ritorno della pattuglia della Polizia di Stato, sulla costa vibratiana. "Gli agenti -ha spiegato con non poca soddisfazione l'avvocato alla guida di Palazzo di città- saranno ospitati nei locali della polizia municipale, nella speranza che possano restare fino a metà settembre, come l'anno scorso". Un servizio importante su cui contare ma anche punto di partenza per affrontare l'imminente riproporsi del principale problema della stagione turistica: il commercio abusivo che dilaga in spiaggia e, di sera, sulla passeggiata del lungomare. "Con la vicina assunzione -ha aggiunto la Piccioni- di 7 vigili urbani estivi, potremo garantire ancora il pattugliamento serale della pista pedonale, mentre per quanto riguarda i controlli sull'arenile bisognerà aspettare le indicazioni della Prefettura e delle Forze dell'ordine". Nel 2017, comunque, i "blitz" interforze in spiaggia contro bancarelle e carretti pieni di merci abusive che occupano ampi tratti di battigia, sono stati effettuati con frequenza settimanale, coinvolgendo in alcune occasioni anche le spiagge di Tortoreto e Martinsicuro, meno affollate di abusivi. Infatti il centro di smistamento resta Alba, grazie anche alla stazione ferroviaria, scalo per frotte di venditori con grandi buste in spalla che poi si disperdono lungo la riviera e tra le file di ombrelloni. Le stime della trascorsa estate indicano oltre 150 soggetti identificati, più di 3000 prodotti sequestrati per un valore che supera i 60.000 euro. Il successo più significativo è stato ottenuto sulla passeggiata a ridosso dell'arenile, liberata dalla morsa di oltre 1 Km. di oggetti di vario genere stesi a terra, ma cresce la sofferenza tra i balneatori, per i reclami dei bagnanti nelle loro concessioni. Qualcuno pensa di utilizzare vigilantes privati.
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