Alba Adriatica - Al via il nuovo servizio per la pubblica illuminazione
Alla societą "Conversion & Lighting" la manutenzione nell'intero territorio albense, per 9 anni
ALBA - Tra qualche settimana la l'illuminazione pubblica della cittadina rivierasca non sarà più in mano all'ente comunale. Infatti, è arrivato l'atto che determina di affidare alla società "Conversion & Lighting", con sede a Matera, il servizio luce e manutenzione nell'intero territorio alb
ense, per la durata di 9 anni e per un costo complessivo di 4.295.310 euro, Iva inclusa. Un mutamento che produrrà un sostanziale ammodernamento della rete elettrica municipale, visto che presto si comincerà con la sostituzione di tutti gli apparecchi illuminanti esistenti, con l'effetto di potenziare e migliorare la qualità della stessa luce diffusa nelle vie urbane, permettendo così di dare anche maggiore sicurezza stradale e non solo. Il principio fondante, oltre alle importanti soluzioni tecniche innovative, è stato quello di ottenere un sensibile risparmio energetico e di rendere sempre più efficienti gli impianti tecnologici. "Le future amministrazioni, -ha ricordato il sindaco Tonia Piccioni- tra nove anni, potranno tornare in pieno possesso di un sistema moderno, efficiente e con i consumi ridotti di oltre il 60%". Un calcolo in merito prevede che solo dopo il primo anno di affido ci sarà un risparmio del 62%. Per l'esecutivo di Palazzo di città si tratta di un vero affare anche perché le proposte di "project financing", giunte negli ultimi 2 anni, come contropartita chiedevano al Comune convenzioni superiori a 20 anni, senza che vi fosse una effettiva convenienza per l'ente municipale. Il nuovo contesto, inoltre, ha permesso il recupero di due operai ad altre mansioni e di un cestello elevatore, ora subito utilizzato per la manutenzione del verde pubblico, specie sul lungomare. L'aspetto ha fatto gioire lo stesso primo cittadino che si trova alle prese con una marcata carenza di personale, per aver evitato di indire un'altra gara d'appalto. Il Comune albense (circa 13.000 abitanti che d'estate quintuplicano), dispone di 44 dipendenti, rispetto agli 82 previsti dalle legge: uno ogni 158 abitanti.