(12 Marzo 2018)
Alba Adriatica - Acquistati 64 loculi cimiteriali per risolvere l'emergenza
Sono arrivate le tombe per i casi di necessitą, in attesa di ampliare il cimitero
ALBA - Risolta l'emergenza per dare degna sepoltura ai defunti nel Camposanto di Alba, in via Certosa. Ieri, infatti, sono arrivati i 64 loculi cimiteriali (costo 18.000 euro) acquistati proprio uscire dalla problematica mancanza di tombe che, in queste ultime settimane, ha creato non pochi grattacapi al Comune costiero. Il collocamento dei nuovi loculi provvisori, al momento, permetterà di superare il negativo contesto odierno, in attesa dei lavori di ampliamento inseriti nel Programma triennale delle Opere pubbliche. L'intervento tecnico già approvato in Consiglio e sostenuto da una previsione di spesa di 1.100.000 euro,  dovrebbe iniziare entro pochi mesi per concludersi, se non ci saranno intoppi, nel 2019. Già in diverse occasioni precedenti, l'ente municipale si si è trovato ad affrontare tale tipo di necessità ma adesso la situazione era arrivata al limite, tanto che alcuni anni fa si era pensato di individuare anche una nuova area. L'idea resta nel cassetto, visto che si procederà con l'ampliamento dei piani superiori: il secondo e terzo, per realizzare nel complesso 446 loculi. Il programma, oltre al principale motivo dell'emergenza, è stato agevolato dalla concessione di un fondo di ben 800.000 euro, elargiti dal Ministero competente su richiesta dello stesso Comune, considerato anche l'ottimo stato delle finanze municipali. Ora si aspetta l'avvio delle relative pratiche amministrative per dare il via alla prima tranche dei lavori, con un preventivo di spesa per 450.000 euro, mentre l'anno prossimo serviranno altri 650.000 euro. Operazione questa che sarà completata nel giro di due annualità (2018 e 2019), con i loculi provvisori che poi saranno impiegati nei nuovi spazi. "Dopo aver ottenuto maggiori spazi di manovra finanziaria -ha commentato il sindaco Tonia Piccioni- abbiamo subito optato per ampliare il cimitero. L'impegno preso con la cittadinanza è stato mantenuto".
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