Alba Adriatica - Ecco come saranno spesi i soldi delle contravvenzioni

La Giunta ipotizza di investire circa 55.000 euro per segnaletica e maggiori controlli

ALBA - La stima dei proventi derivanti dalle multe per aver violato il codice della strada (in base ai dati precedenti), per l'anno corrente è stata ancora stimata in circa 200.000 euro. Tale cifra include anche le sanzioni amministrative comminate dagli ausiliari della ditta incaricata, per non aver parcheggiato in modo corretto nei 650 stalli a pagamento delle linee blù, in vigore sull'intero lato Est del lungomare Marconi, durante tutta la stagione estiva. Considerato che occorre poi verificare la reale consistenza dell'incasso realizzato, in gran parte, in estate (diversi automobilisti multati, specie se in vacanza però non pagano la gabella, almeno nei tempi indicati), con molta prudenza, si è pensato di incassare la somma di 85.060 euro. Adesso, con questa premessa contabile al ribasso, la Giunta comunale, guidata dal sindaco Tonia Piccioni, ha determinato (per il 2018) di utilizzare il 65% della quota calcolata, per un totale di 55.289 euro, allo scopo di ammodernare la segnaletica stradale e potenziare i servizi di controllo in strada da parte dei vigili urbani. Infatti, 14.000 euro (25,3%) verranno spesi per la fornitura di segnali verticali e identica parte di denaro servirà a garantire maggiore sicurezza nella circolazione stradale, attraverso turnazioni, straordinari e flessibilità oraria degli agenti in forza. Altri 14.289 euro (25,9%), saranno investiti sempre in tale settore ma per l'assunzione stagionale dei vigili estivi, mentre i restanti 13.000 euro (23,5%) andranno all'assistenza e previdenza dello stesso personale della Polizia municipale. Molto concreto, invece, l'incasso calcolato dagli uffici di Palazzo di città: le entrate nelle casse comunali, provenienti dalle contravvenzioni, dovrebbero aggirarsi intorno a 115.000 euro.