Alba Adriatica - Deciso il Piano triennale delle assunzioni in Comune
La Giunta interviene in un settore che conta la mancanza di ben 38 unitą previste dalla legge
ALBA - Delib
era della Giunta comunale, diretta dal sindaco
Tonia Piccioni, per cercare di risolvere il problema della forte carenza di personale che, da alcuni lustri, crea gravi difficoltà al funzionamento della macchina amministrativa di Palazzo di città. A tale scopo, infatti, è stato disposto il Piano del fabbisogno del personale, sia per l'anno corrente che per il triennio 2018/2020, anche grazie al fatto che il Comune albense ha rispettato le prescrizioni indicate per il pareggio di bilancio nel 2017 e non rientra nella lista degli enti dissestati o deficitari. Nel corso di questi anni, il Municipio costiero ha visto molti dipendenti lasciare il lavoro, in gran parte per andare in pensione, senza garantire un immediato ricambio, per cui oggi in servizio si contano soltanto 44 impiegati, mentre le esigenze di un Comune che conta circa 13.000 residenti (nel periodo estivo però si arriva anche a quintuplicare tale numero), imporrebbero un utilizzo complessivo di 82 dipendenti. Risulta, quindi, ben evidente il sotto dimensionamento di personale che fa segnare il mancato di apporto di ben 38 unità, tra maestranze e dirigenti, previste dalle leggi in materia che indicano un dipendente ogni 158 abitanti. Al momento, non appare certo possibile colmare tale ritardo in breve tempo ma con questo atto si tenta di mettere riparo ad una pesante situazione amministrativa che potrebbe portare anche al malfunzionamento dei servizi comunali, fino alla loro paralisi con gravi conseguenze per l'intera comunità locale. Le probabili assunzioni, per l'anno in corso, interesseranno il settore amministrativo (procedura di mobilità volontaria), con l'ingresso di un dirigente nell'area finanze e per l'organico della polizia municipale, in modo particolare, per i vigili estivi. Per quest'ultimo problema presto si procederà con la selezione di nuovi agenti municipali.