Alba Adriatica - Pressante la richiesta di riqualificare il centro urbano
Commercianti ed operatori turistici chiedono maggiore impegno ai prossimi candidati a sindaco
ALBA - A circa 4 mesi dal voto comunale operatori turistici e commercianti rivolgomo appelli ai futuri candidati a sindaco, per rendere meno pesante la lunga crisi economica in corso che, specie in inverno, attanaglia il settore del commercio. Si torna a chiedere interventi di riqualificazione, in particolare nel vecchio comparto che comprende l'area tra la stazione ferroviaria, via Roma, via Mazzini e via Della Vittori
a. Da quest'ultima storica via albense è già partito il messaggio dei negozianti, a chiunque vincerà le elezioni amministrative di metà maggio, di impegnarsi a recepire le proposte che verranno avanzate dagli stessi esercenti, per migliorare le condizioni del viale che, dopo l'eliminazione dell'isola pedonale (oltre 10 anni fa), è precipitato ancor più nell'anonimato ed oggi conta decine di locali commerciali con le saracinesche abbassate. In fatto di movimento va un pò meglio in via Mazzini (una zona con più bar e ristoranti aperti anche fino a tarda notte) ma anche qui ci sono molti negozi sfitti e, soprattutto, mancano da sempre i marciapiedi: un aspetto molto negativo che di fatto impedisce il passeggio a cittadini e turisti. Il tema del recupero urbano resta in primo piano ma finora, in Comune, nessuno ha ancora trovato idee e fondi per proporre un concreto percorso di abbellimento del centro cittadino. Il sindaco uscente, Tonia Piccioni, a tal fine, qualche settimana fa, ha incaricato un professionista del settore. "In questo mandato -ha spiegato- abbiamo dovuto risolvere il principale problema di ricostruire la nuova scuola media e di rendere più sicuro, con le telecamere, il territorio. Per la riqualificazione dell'area urbana -ricorda- si è iniziato con l'affidare uno studio a professionisti del settore che potrà essere attuato nei prossimi anni". Un discorso complesso legato anche all'approvazione di un nuovo Piano traffico. Intanto, per la prossima estate sarà rimessa a nuovo la corsia pedonale del lungomare e tutte le palme morte verranno tagliate.
a. Da quest'ultima storica via albense è già partito il messaggio dei negozianti, a chiunque vincerà le elezioni amministrative di metà maggio, di impegnarsi a recepire le proposte che verranno avanzate dagli stessi esercenti, per migliorare le condizioni del viale che, dopo l'eliminazione dell'isola pedonale (oltre 10 anni fa), è precipitato ancor più nell'anonimato ed oggi conta decine di locali commerciali con le saracinesche abbassate. In fatto di movimento va un pò meglio in via Mazzini (una zona con più bar e ristoranti aperti anche fino a tarda notte) ma anche qui ci sono molti negozi sfitti e, soprattutto, mancano da sempre i marciapiedi: un aspetto molto negativo che di fatto impedisce il passeggio a cittadini e turisti. Il tema del recupero urbano resta in primo piano ma finora, in Comune, nessuno ha ancora trovato idee e fondi per proporre un concreto percorso di abbellimento del centro cittadino. Il sindaco uscente, Tonia Piccioni, a tal fine, qualche settimana fa, ha incaricato un professionista del settore. "In questo mandato -ha spiegato- abbiamo dovuto risolvere il principale problema di ricostruire la nuova scuola media e di rendere più sicuro, con le telecamere, il territorio. Per la riqualificazione dell'area urbana -ricorda- si è iniziato con l'affidare uno studio a professionisti del settore che potrà essere attuato nei prossimi anni". Un discorso complesso legato anche all'approvazione di un nuovo Piano traffico. Intanto, per la prossima estate sarà rimessa a nuovo la corsia pedonale del lungomare e tutte le palme morte verranno tagliate.
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