Alba Adriatica - Nove anni per ammodernare la pubblica illuminazione
Il Comune aderisce alla convenzione Consip che consentirą un risparmio energetico di oltre il 60%
ALBA - La Giunta comunale, diretta dal sindaco
Tonia Piccioni, ha deliberato l'adesione alla convenzione Consip Servizio Luce 3 (lotto 5: Abruzzo e Lazio), per la gestione degli impianti di pubblica illuminazione, per la durata di 9 anni. La scelta effettuata non è di poco conto,
in quanto consentirà di ammodernare l'intero parco degli apparecchi illuminanti esistenti, adeguare a norma di legge i quadri di distribuzione, migliorare i livelli e la qualità della luce nelle aree urbane, nonché a dare maggiore sicurezza stradale. "Alba Adriatica -ha spiegato il primo cittadino albense- si prepara con largo anticipo all'obbligo di ridurre i consumi del 50% entro il 2023, senza incidere sui costi di gestione e sul bilancio municipale. Le future amministrazioni, tra nove anni -ha poi sottolineato la Piccioni- potranno tornare in pieno possesso di un impianto moderno, efficiente e con i consumi ridotti di oltre il 60%". La ditta a cui verrà affidato il servizio si occuperà di realizzare interventi che promuovano l'innovazione tecnologica e la riqualificazione degli impianti. "In questo modo -ha continuato il sindaco- rinnoveremo l'intero parco illuminotecnico e la qualità della luce dei nostri spazi urbani, garantendo un risparmio energetico che, solo dopo il primo anno, è stato calcolato intorno al 62%". In linea con tutte le indicazioni dell’Autorità Nazionale Anti Corruzione (ANAC), l'amministrazione ha inteso aderire alla convenzione CONSIP, in quanto le proposte di "project financing" pervenute negli ultimi due anni a Palazzo di città obbligavano il Comune a convenzioni superiori a 20 anni, senza che vi fosse una reale convenienza da parte dell’ente.