Alba Adriatica - Ritardi nella realizzazione della recinzione allo stadio
Le opere sono state aggiudicate 2 mesi fa ma, finora, non č stato neanche aperto il cantiere
ALBA - Iniziano le prime critiche, specie tra gli appassionati di calcio, in merito al ritardo dei lavori di recinzione dello stadio comunale Luca Vallese, in via Ascolana. Le previste opere per rendere agibile e sicuro l'impianto sportivo, sono state approvate dal Comune nello scorso mese di novembre ma, finora, tutto è come prima, con la vecchia e cadente delimitazione in pannelli ancora al suo posto. La procedura per aggiudicare gli interventi di sostituzione della recinzione è già stata risolta, assegnando l'incarico ad un'azienda di S. Omero e, da qualche settimana, si attendeva l'imminente apertura del cantiere, per una probabile riconsegna dei lavori entro il mese corrente. Visto lo stato delle cose però il proposito di far tornare a giocare nel proprio stadio la locale squadra di calcio dell'AC Alba Adriatica che milita nel campionato regionale di Eccellenza, purtroppo, appare ancora un miraggio. I tempi si allungano ed ora non si potrà pensare che al prossimo mese di febbraio, nella speranza che non vi siano ulteriori intoppi, tali da concludere l'intero torneo calcistico 2017/18, senza aver mai disputato una partita nel proprio rettangolo di gioco, in via Ascolana. Infatti, tutte le gare casalinghe previste dal calendario sono state giocate nel vicino stadio di Martinsicuro, stabilendo un vero record di assenza dal Luca Vallese. Una situazione di stallo che, inoltre, non consente di apprezzare i precedenti lavori effettuati per rinnovare gli spogliatoi ed il sotto passo riservato ai giocatori, la rete degli impianti elettrici ed idraulici, nonché l'allaccio fognario. Uno stadio rimesso a nuovo ma di fatto sempre chiuso per alcuni metri di recinzione rovinata.