Alba Adriatica - "Sono la prima figura titolata ad aspirare a una candidatura"

Così il sindaco Piccioni che smentisce anche le voci di sfaldamento della sua compagine

ALBA - La voce ricorrente che il sindaco Tonia Piccioni non sarebbe più in grado di formare una lista per ricandidarsi alle prossime elezioni amministrative di primavera (causa defezioni di alcuni assessori), sembra non avere alcuna consistenza. Forse, diffusa ad arte dagli ambienti politici cittadini che si oppongono e temono un suo secondo mandato elettorale (ad iniziare dal suo schieramento di centrodestra ora frammentato come il centrosinistra), l'indiscrezione è stata smentita dallo stesso primo cittadino albense. "La voce -ha affermato- è priva di fondamento e non corrisponde al vero, visto che all'interno della maggioranza non vi è alcun complotto o cordata costituita, come invece risulterebbe da certe congetture circolate in questo periodo. La disponibilità o meno a un'eventuale candidatura -ha osservato- è demandata al singolo individuo che deciderà secondo coscienza, qualora gli sia richiesto. A tutt'oggi escludo che vi sia un pronunciamento di qualcuno e non è stata nemmeno avanzata una richiesta ufficiale in tal senso". Insomma, le strategie sono tutt'altro che concluse e il sindaco uscente libera il campo dalle congetture pessimistiche che indicavano l'abbandono di molti suoi collaboratori, eletti nel 2013 nella lista civica Movimento per Alba. "La sottoscritta- ha chiarito poi la Piccioni- è la prima figura titolata ad aspirare a una candidatura, considerato che ho completato il mandato e sono in itinere importanti provvedimenti del nostro programma politico ed amministrativo. Tanto è stato fatto -ha concluso- ma tanto c'è ancora da fare". Nelle ultime ore, è tornata in auge anche la candidatura a sindaco dell'ex presidente della Provincia, Renato Rasicci che nel 2013 sostenne la Piccioni. Al momento, quindi, si contano già 7/8 aspiranti alla carica di sindaco, tanto che si potra vincere veramente al fotofinish.