Alba Adriatica - Concesso un giorno in pił a chi organizza feste e sagre
Dopo l'accordo tra le associazioni cittadine arriva anche la modifica del regolamento
ALBA - Il consiglio comunale ha approvato la modifica del regolamento che disciplina lo svolgimento di feste e sagre nella località costiera. Il tema, per
circa un lustro, ha proposto solo roventi polemiche ma dopo l'accordo sottoscritto, alcune settimane fa, tra l'associazione dei ristoratori albensi (Ariaa) e le altre associazioni cittadine, il clima è migliorato. Infatti, il nuovo contesto di concordia è già servito a riequilibrare alcuni aspetti del regolamento vigente istituito nel luglio del 2015 dall'amministrazione comunale, proprio per mettere fine ai continui scontri tra ristoratori ed organizzatori di sagre che non mancavano di coinvolgere lo stesso esecutivo municipale. Tra le novità più significative introdotte c'è quella di poter estendere a 4 giorni consecutivi (un giorno in più rispetto al passato) gli appuntamenti ricreativi, con l'obbligo di reinvestire gli utili del quarto giorno di festa in attività sociali. Inoltre, è stata anche inserita la possibilità di proporre nel periodo estivo feste popolari, di quartiere e parrocchiali per un totale di 29 giorni, nonché la presenza nella commissione di valutazione delle manifestazioni di un rappresentante delle stesse associazioni. Restano, invece, immutati tutti i divieti riguardanti le proposte di allestire sagre in determinati periodi dell'anno, soprattutto, durante la fase centrale dell'affollata stagione estiva. "La modifica del regolamento- ha osservato il consigliere comunale
Francesco D'Ambrosio- è figlia di un confronto con le associazioni, con le quali è stato trovato un accordo teso a qualificare le iniziative, nel rispetto del dettato normativo regionale. D'altro canto il percorso avviato dall'amministrazione era proprio quello di valorizzare le varie iniziative e non certo di punire qualcuno. Le associazioni -ha concluso D'Ambrosio- hanno seguito le linee guida e aperto un confronto con l'amministrazione".