Alba Adriatica - Consiglio comunale straordinario per la questione dei migranti
Ad annunciarlo il sindaco Tonia Piccioni, dopo i recenti episodi di tensione, in via Olimpica
ALBA - I recenti episodi di forte tensione registrati, alcuni giorni fa, tra migranti ed i residenti di una palazzina, in via Olimpica (con al piano terra locali utilizzati per impartire lezioni di italiano agli stranieri), hanno riproposto il complicato tema dell'integrazione. Il contesto di evidente insofferenza scaten
ato dalla presenza della sede del Gus e la conseguente pressione da parte dei cittadini verso le locali istituzioni, hanno suggerito al sindaco
Tonia Piccioni (nella foto) di discutere la rovente questione con la convocazione di consiglio comunale straordinario, riservato esclusivamente al problema che, peraltro, si è già mostrato con altre situazioni. Ricordiamo, in particolare, l'esplosione di follia di un extracomunitario nudo che penetrò all'interno di Palazzo di città, per poi scagliare alcune sedie contro la vetrina dell'ufficio anagrafe, mandandola in pezzi. Il primo cittadino albense non ha mai fatto mistero di essere poca favorevole ad accogliere migranti, adducendo problemi di grave carenza di vigili urbani per il controllo degli stessi e aspetti negativi per il settore del turismo che caratterizza la località balneare. "Quanto accaduto -ha commentato la Piccioni- è l'ulteriore dimostrazione che tra le persone richiedenti asilo politico possono esserci giovani con gravi problemi psichici che andrebbero assistiti in strutture specializzate e non abbandonati negli alberghi che li ospitano. Affronteremo presto l'argomento in consiglio comunale, in quanto sono flussi non più sostenibili che ci vengono imposti dallo Stato centrale, attraverso le Prefetture". Nel frattempo, in una nota relativa ai fatti accaduti qualche giorno fa, il Gus (Gruppo umana solidarietà) ha annunciato di risarcire i danni provocati dal giovane fuori di senno, denunciando però il clima di pregiudizio e di palese ostilità avvertito nei confronti della loro importante attività di accoglienza ed integrazione.