Alba Adriatica - 10 mesi di vigilanza armata per Bambinopoli, pineta e Municipio
La Giunta comunale decide di continuare ad investire risorse nel settore della sicurezza
ALBA - La Giunta municipale, diretta dal sindaco Tonia Piccioni, continua ad investire fondi nel settore della sicurezza, a protezione dei beni di proprietà dell'ente comun
ale. Infatti, qualche giorno fa, l'esecutivo di Palazzo di città ha deliberato un atto di indirizzo politico, per affidare il servizio di vigilanza del patrimonio pubblico, mediante l'utilizzo di guardie giurate armate. All'apprezzato ed efficace lavoro già svolto dalle Forze dell'ordine (rimarcato nella stessa delibera), l'amministrazione comunale ha ritenuto opportuno incrementare gli agenti in campo, per garantire un maggior controllo del territorio albense anche con l'apporto degli istituti di vigilanza privata. Ecco gli obiettivi segnalati dalla Giunta che dovranno essere sorvegliati per i prossimi 10 mesi: parco pubblico della Bambinopoli comunale, pineta litoranea, sede municipale centrale, in via Battisti e la villa comunale Flaiani, in via Roma. Il lavoro di osservazione di tali siti che, negli anni scorsi (prima di incaricare i vigilantes), sono già stati oggetto di devastazioni vandaliche, incendio dei giochi ed episodi di microcriminalatà, dovrà assicurare la guardia armata tutti i giorni della settimana, per la durata di 4 ore giornaliere consecutive, da indicare nella fascia oraria che va dalle ore 13 alle ore 22. Quanto fatto, soprattutto in questi ultimi 3 anni, per quanto concerne il tema della sicurezza ad Alba non ha precedenti e, con molta probabilità, sarà uno dei principali cavalli di battaglia della squadra di maggioranza, nelle elezioni comunali della prossima primavera. Ai controlli dei vigilantes nei luoghi pubblici più sensibili, bisogna annoverare l'installazione di circa 70 telecamere che, ormai, hanno reso la cittadina costiera simile al Grande Fratello. Il primo successo è stato registrato nelle scuole che, da circa 2 anni, non presentano più mura esterne imbrattate.
ale. Infatti, qualche giorno fa, l'esecutivo di Palazzo di città ha deliberato un atto di indirizzo politico, per affidare il servizio di vigilanza del patrimonio pubblico, mediante l'utilizzo di guardie giurate armate. All'apprezzato ed efficace lavoro già svolto dalle Forze dell'ordine (rimarcato nella stessa delibera), l'amministrazione comunale ha ritenuto opportuno incrementare gli agenti in campo, per garantire un maggior controllo del territorio albense anche con l'apporto degli istituti di vigilanza privata. Ecco gli obiettivi segnalati dalla Giunta che dovranno essere sorvegliati per i prossimi 10 mesi: parco pubblico della Bambinopoli comunale, pineta litoranea, sede municipale centrale, in via Battisti e la villa comunale Flaiani, in via Roma. Il lavoro di osservazione di tali siti che, negli anni scorsi (prima di incaricare i vigilantes), sono già stati oggetto di devastazioni vandaliche, incendio dei giochi ed episodi di microcriminalatà, dovrà assicurare la guardia armata tutti i giorni della settimana, per la durata di 4 ore giornaliere consecutive, da indicare nella fascia oraria che va dalle ore 13 alle ore 22. Quanto fatto, soprattutto in questi ultimi 3 anni, per quanto concerne il tema della sicurezza ad Alba non ha precedenti e, con molta probabilità, sarà uno dei principali cavalli di battaglia della squadra di maggioranza, nelle elezioni comunali della prossima primavera. Ai controlli dei vigilantes nei luoghi pubblici più sensibili, bisogna annoverare l'installazione di circa 70 telecamere che, ormai, hanno reso la cittadina costiera simile al Grande Fratello. Il primo successo è stato registrato nelle scuole che, da circa 2 anni, non presentano più mura esterne imbrattate.
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