Alba Adriatica - Garage e scantinati potranno essere resi abitabili
Recepita in consiglio comunale la controversa legge regionale, tra qualche osservazione critica
ALBA - Nel corso dell'ultima seduta del consiglio comunale anche il Comune di Alba ha recepito, con conseguente delibera, la controversa legge regio
nale 40 che consente di rendere abitabili garage e scantinati. La normativa in questione è stata approvata ma non senza qualche polemica con le opposizioni che poi, al momento del voto, si sono astenute. La nuova legge regionale verrà applicata in gran parte del territorio albense, escluse determinate aree urbane a forte rischio idrogeologico, soprattutto, per problemi alluvionali. Su tale aspetto, comunque, sono sorte alcune divergenze, specie da parte degli esponenti della minoranza che ritengono che essa sia stata applicata con troppa indulgenza, evitando di prevedere ulteriori limiti al suo campo di utilizzo. L'amministrazione comunale dal canto suo si è giustificata, motivando l'ampio raggio d'azione della legge regionale (in quasi tutto il territorio municipale), con l'eventuale e concreta possibilità di trovarsi di fronte a diversi ricorsi amministrativi, inoltrati dai cittadini albensi non compresi nelle fasce di attuazione. Tuttavia, per il sindaco
Tonia Piccioni e l'assessore all'Urbanistica,
Marco Pilò, le zone escluse dal campo di applicazione della legge regionale non sono state poche, ad iniziare dall'area artigianale, fino a quelle a ridosso del torrente Vibrata e le zone ricomprese dal Pai. Per le zone agricole, invece, il recupero di spazi e pertinenze da rendere abitabili, sarà permesso per un solo locale, per ogni residenza. Oltre ai problemi idrogeologici ben noti (molte strade si allagano anche con piogge di scarsa entità), sono emersi anche altri elementi riguardanti la sicurezza e l'aumento della prostituzione. "Abbiamo cercato -ha osservato Pilò- di calibrare il dettato normativo alle criticità del nostro Comune, cercando di limitare il più possibile le zone di applicazione".