Alba Adriatica - Il sindaco: "nel settore della sicurezza č stato fatto molto"
Il primo cittadino albense elenca le numerose iniziative messe in campo dalla sua amministrazione
ALBA - Il sindaco albense
Tonia Piccioni, in più occasioni, ha già espresso la volontà politica di ricandidarsi alle elezioni comunali, previste la prossima primavera. Uno dei principali temi da sbandierare in campagna elettorale sarà certamente quello della sicurezza, in cui sono stati registrati notevoli passi in avanti, soltanto in questi ultimi tre anni. "La cittadina, -ha evidenziato la Piccioni in un'intervi
sta- fino a pochi anni fa non era dotata di alcuna telecamera, mentre oggi ne conta oltre 60 che sorvegliano i principali edifici comunali, tutte le scuole, nonché piazze ed altri siti pubblici". Il progetto della video sorveglianza, peraltro, non è ancora concluso (resterebbero gli ingressi della località) e, comunque, il controllo del territorio urbano non si è avvalso delle sole telecamere ma è stato corroborato da altre iniziative, volte ad offrire maggiore sicurezza. "Voglio ricordare -ha insistito il primo cittadino- l'utilizzo di vigilantes per il controllo della villa comunale, della pineta e del parco della Bambinopoli, l'accordo sottoscritto con l'associazione nazionale dei carabinieri in congedo, con concessione della sede in un'ala dell'ufficio turistico della Bambinopoli ed il prolungamento del servizio a due agenti della polizia municipale. Per quest'ultimo aspetto, -ha annunciato la Piccioni- nei prossimi mesi, cercheremo anche di tornare ad assumere alcuni vigili urbani a tempo indeterminato, vista la marcata carenza di personale che caratterizza, da molti lustri, il nostro Corpo di polizia municipale". In tal senso, l'avvocato alla guida di Palazzo di città, ha voluto sottolineare anche l'elevata professionalità acquisita dai "ghisa" locali, attraverso i recenti corsi di addestramento sostenuti e con la fornitura, a spese del Comune, di giubbotti antiproiettile, spray urticanti e manette.