(3 Novembre 2017)
Alba Adriatica - Dopo la ritrovata intesa si č svolto l'incontro tra le associazioni
Quattro nuove proposte al sindaco che ha rilevato l'importanza del regolamento approvato 2 anni fa
ALBA - L'accordo sottoscritto, alcuni giorni fa, tra l'associazione dei ristoratori albensi (Ariia) ed altri sodalizi cittadini che organizzano feste e sagre di quartiere (Albatigli, Casone, Rosa dei Venti e Basciani), ha messo fine ad un lustro di roventi contrasti e polemiche al vetriolo, tra le stesse. L'altro ieri, la ritrovata unione è arrivata anche a coinvolgere l'amministrazione comunale. Infatti, a Palazzo di città si è svolto un incontro per ratificare la pace raggiunta tra le associazioni albensi e per avanzare in questo nuovo e positivo contesto di collaborazione, ben quattro proposte all'esecutivo municipale, diretto dal sindaco Tonia Piccioni. Suggerimenti volti ad aggiornare alcuni aspetti del regolamento comunale vigente (approvato nel luglio del 2015), sorto proprio per disciplinare lo svolgimento di feste e sagre popolari nella cittadina costiera. Le richieste riguardano: la nomina nella commissione di valutazione di un rappresentante del mondo del volontariato, l'apertura di un registro De.C.O. per tutelare gli eventi di pregio, la conferma del limite temporale imposto alle sagre nei mesi di luglio ed agosto, al fine di evitare danni economici alle attività fisse di ristorazione e, infine, il prolungamento di un giorno delle stesse sagre, per sopperire alle difficoltà organizzative delle feste di quartiere. "La nuova collaborazione -ha osservato la Piccioni, a margine della riunione- testimonia come il lavoro politico e di interlocuzione svolto dall'amministrazione comunale, sia stato ben compreso e stia determinando anche la ricomposizione dell'associazionismo locale, fino a pochi mesi fa ancora esacerbato da profonde divisioni. Il nostro indirizzo politico -ha evidenziato- è stato centrato su equidistanza ed imparzialità, per produrre un regolamento a tutela di tutti, ora accettato, in via definitiva, anche dalle associazioni locali".
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