Alba Adriatica - Un "pare" porterą al ricorso contro l'espulsione dal Pd
L'ex segretario Gabriele Viviani annuncia battaglia, con o senza la bandiera del Pd
ALBA - Nella missiva inviata all'ex segretario del Pd albense
Gabriele Viviani (espulso dal Partito per alcuni commenti sugli immigrati espressi su facebook) ci sarebbe una frase contestabile, contenente un "pare che". Al momento, Viviani continua a mantenere uno stretto riserbo ma presto (ha scritto in un messaggio telefonico), emanerà un comunicato sulla controversa questione politica, inevitabilmente legata ai recenti lustri di forte contrapposizione politica all'interno della locale sezione del partito di Renzi. Nel frattempo, in giro per la cittadina non è difficile incontrare amici e collaboratori di Viviani che, nel centro rivierasco, conta numerosi elettori. "Non si può -hanno osservato alcuni di questi sostenitori dell'ex coordinatore dei Democratici- cancellare con un pare oltre 30 anni di impegno e militanza politica, iniziata da giovane con il Pci e, fino a 24 ore fa prima della comunicazione ufficiale dell'espulsione, con il Pd". Viviani, tuttavia, è un osso duro della politica albense e certamente non mollerà con tanta facilità la battaglia. Con molta probabilità, tra pochi giorni, presenterà ricorso ali organismi preposti, per annullare il duro provvedimento che di fatto cerca di renderlo marginale ed ininfluente, a livello politico. Un'operazione che lo stesso Viviani ha già detto di non capire, visto che i suoi concetti erano gli stessi di Minniti e le sue parole esatte non sono state lette bene, usate per metterlo all'angolo. Infatti, adesso i suoi sodali già parlano di azioni pretestuose per eliminarlo dalla segreteria, a discapito del ritorno di coloro che un tempo facevano parte del gruppo ex Dc e poi dell'ex Margherita, sempre in guerra con Viviani, tale da farli abbandonare ma con non poco rancore personale e tanta voglia di rivincita. Ora la sezione di Alba è stata affidata all'assessore regionale Dino Pepe che dovrà indire un nuovo congresso ed una una nuova direzione, per adesso, senza la partecipazione di Viviani. Quest'ultimo, comunque, con o senza la bandiera del Pd, sarà sempre in campo nelle prossime elezioni comunali, tra circa 8 mesi, con una lista civica.