Alba Adriatica - Effettuati i controlli tecnci prima di riaprire le scuole
La situazione strutturale dovrebbe consentire il normale inizio dell'anno scolastico
ALBA - Si avvicina il momento di riaprire (11 settembre) le scuole cittadine e l'amministrazione comunale, diretta dal sindaco
Tonia Piccioni (
nella foto), ha deciso di passare al setaccio le strutture didattiche, per individuare e sistemare eventuali magagne strutturali, nonché per eseguire la norma
le manutenzione degli impianti tecnci. Negli ultimi anni, gli edifici scolastici più vetusti, come parte della scuola media Fermi (chiusa dal novembre 2013 in quanto a rischio di crollo certificato e da poche settimane completamente demolita, in attesa di essere ricostruita), hanno creato notevoli grattacapi all'esecutivo di Palazzo di ciità, ancor più agli studenti ed alle loro famiglie. "I sopralluoghi tecnici nelle scuole, -ha spiegato in merito il primo cittadino albense- da circa un lustro, sono al centro della nostra attenzione, specie per l'importante aspetto statico. La sicurezza dei ragazzi -ha sottolineato- resta al primo posto delle preoccupazioni, per cui si continuerà su questa strada, con frequenti controlli tecnici per dare maggiore sicurezza, a studenti ed insegnanti. Le opere eseguite, finora, -ha concluso la Piccioni- dimostrano l'impegno profuso in tal senso". Il riferimento è proprio all'approvazione del progetto quadriennale per ricostruire una nuova scuola media, per un importo globale di 4.600.000 euro. Il primo passo, con l'abbattimento della vecchia, è stato fatto ed ora si attende il 2018, per cominciare con l'iniziale lotto dei lavori di rifacimento, ex novo. Restano però altre strutture scolastiche risalenti agli anni 70/80, soprattutto nel quartiere di Villa Fiore, che presto avranno bisogno di altre opere costose, visto l'assenza di certificazione antisismica. Lo staff dell'ufficio tecnico comunale, intanto, è già entrato in azione per esaminare il funzionamento delle attrezzature e che non ci siano infiltrazioni d'acqua.