Alba Adriatica - Estate 2017 all'insegna di alti e bassi, con recupero in agosto
La situazione del flusso turistico registra anche opinioni diverse tra gli operatori turistici
ALBA - La stagione turistica, ormai, volge al termine con l'ultima settimana di agosto ancora affollata di villeggianti anche in considerazione della sensibile riduzi
one delle tariffe per soggiornare, sia in hotel che nei residence. Un mese, agosto, che stando ai commenti generali, avrebbe fatto registrare un buon andamento del flusso turistico, permettendo di recuperare l'andamento negativo segnato a giugno, fino della prima metà di luglio. Al momento, sui numeri dell'estate 2017 in attesa dei definitivi, gli operatori turistici della località balneare non sono concordi e pochi giorni fa, a tal proposito, sono emerse opinioni differenti, tra esponenti di diverse associazioni di categoria. Per l'albergatore albense
Giammarco Giovannelli (presidente di Federalberghi Abruzzo), si tratta di un'estate molto problematica, con la bassa e media stagione in ribasso del 40% negli hotel, fino al 50% per gli appartamenti. Sotto accusa la crisi economica ma anche la percezione di scarsa sicurezza, provocata dai recenti terremoti. Altri operatori turistici, invece, sembrano vedere le cose con più ottimismo, ad iniziare dal rappresentante dell'Assohotel, l'albense
Rivo Ciabattoni. Questi, insieme a
Gianluca Grimi (Federazione pubblici esercizi-Fiepet) ed a
Giuseppe Susi (Fiba), ritengono che la stagione in corso abbia mostrato alti e bassi e, inoltre, che il calo non riguarda in modo omogeneo tutti i territori. Per quest'ultimi, nonostante la crisi e gli eventi sismici, si è recuperato in fatto ambientale e con il mare balneabile, chiudendo così con un periodo nero che ha caratterizzato gli ultimi lustri della cittadina rivierasca. Insomma, per Ciabattoni il calo dei turisti è meno consistente ma a giorni si saprà la verità ufficiale.