Alba Adriatica - Trovate decine di biciclette di provenienza sospetta
"Blitz" di Polizia e Vigili in via Trieste, dopo molte segnalazioni arrivate dai cittadini
ALBA - La raffica di furti di biciclette
registrata in tutta la cittadina balneare, ieri mattina, ha portato ad un'immediata risposta da parte della Polizia e dei vigili urbani albensi che hanno effettuato un "blitz", in via Trieste, grazie anche a numerose segnalazioni dei cittadini. Nelle vicinanze di una struttura ricettiva che accoglie immigrati, gli agenti hanno rinvenuto decine di biciclette parcheggiate, in stato di abbandono, probabilmente sottratte ai proprietari. L'operazione congiunta, infatti, ha fatto scattare il sequestro di circa 40 velocipedi ritenuti di provenienza sospetta poi trasportati nel magazzino municipale, in attesa di maggiori controlli. L'azione arriva dopo un'ondata impressionante di furti eseguiti anche scavalcando i cancelli chiusi delle abitazioni private, per arrivare addirittura in garage. Nella stessa mattinata, sempre uomini della Polizia, della Finanza e della municipale, sono intervenuti sull'arenile albense, facendo sgomberare circa 30 insediamenti in spiaggia, occupati da venditori che esercitano il commercio abusivo. Le verifiche hanno riguardato tutta riviera della "Spiaggia d'argento", portando al sequestro di molti oggetti di vario genere, recanti anche marchi falsi. Dopo la rimozione della merce esposta anche su grandi carretti, i bagnanti hanno potuto riappropriarsi della spiaggia libera, visto che alcune bancarelle ne occupavano l'intero fronte, impedendo l'accesso sulla battigia.