Alba Adriatica - Ok per hotel e residence, mentre annaspano gli appartamenti
I turisti chiedono strutture attrezzate, mentre cala il soggiorno nelle case private
ALBA - Il flusso turistico, in questo mese di luglio, sta confermando l'andamento degli ultimi tempi, con alberghi, hotel e residence attrezzati che fanno la parte del le
one, facendo registrare un ottimo movimento di villeggianti, in particolare molti quelli provenienti dalla Capitale. Annaspa, al contrario, il grande mercato delle case private e degli appartamenti che ad Alba conta circa 13.000 immobili, a solo uso turistico. Per quest'ultimo comparto, rispetto alla passata stagione estiva, si calcola un'ulteriore riduzione delle presenze che, al momento, si aggirerebbe tra il 20% ed il 30%. "L'aspetto -riferiscono diversi addetti del settore- si nota dopo il fine settimana, quando il lunedì numerosi ombreggi delle concessioni balneari sono in attesa del prossimo week-end". Tra le principali cause della scarsa richiesta e permanenza in case private, c'è sicuramente la mordente crisi economica che spinge, anche chi è proprietario di una residenza estiva, ad effettuare brevi periodi di vacanza. Inoltre, centinaia di appartamenti costruiti nei decenni scorsi, ormai, sono obsoleti ed improponibili, privi di servizi moderni ed alquanto brutti. Il fenomeno sembra destinato ad accentuarsi e, infatti, nel corso dell'ultimo lustro, le agenzie immobiliari hanno eliminato dai loro cataloghi le abitazioni private che non andavano più bene. Un problema, di non poco conto, per l'economia locale della cittadina costiera, considerato il notevole indotto di denaro creato da tale tipologia di vacanzieri che si rivolge esclusivamente alle attività commerciali del luogo.