Alba Adriatica - Il ripascimento della spiaggia Nord non verrā effettuato
La brutta notizia č stata data dal sindaco che č tornata ad accusare la Regione: "Ormai č tardi"
ALBA - Addio al ripascimento morbido sulla spiaggia albense. Dopo mesi di rinvii e promesse che i lavori sarebbero stati, comunque, eseguiti entro questa stagione estiva, ieri, invece, è arrivata la doccia fredda finale, con il sindaco
Tonia Piccioni che ha riferito dell'impossibilità di poter effettuare l'intervento tecnico programmato e già finanziato dalla Regione, per ben 500.000 euro con l'aggiunta di altri 80.000 euro da parte del Comune. Tutti aspettavano l'arrivo della draga che avrebbe riversato circa 20.000 mc. di sabbia arenile Nord, specie i balneatori compresi nel tratto più eroso della riviera albense, ma adesso non c'è più tempo. "Ormai -ha spiegato con una certa delusione il primo cittadino di Alba- è troppo tardi, visto che i lavori costringerebbero a dover rimuovere le prime 3/4 file di ombrelloni per circa 10 giorni, causando troppi inconvenienti e problemi agli operatori turistici, già entrati nel vivo della stagione. Le colpe -ha ribadito la Piccioni- di questo mancato riporto di sabbia, sono da addebitare esclusivamente alla Regione". Una vicenda, questa, che aveva acceso le speranze dei gestori di stabilimenti marini che operano nella zona a ridosso della foce del torrente Vibrata, con poche file di ombrelloni a disposizione, a differenza di un tempo quando la stessa spiaggia era grande più del doppio di adesso. Inoltre, la sabbia avrebbe attutito il doloroso problema di camminare su un tappeto di pietre poste però dai camion, negli anni 80 e non dalla natura. Ora bisognerà vedere se sarà ancora possibile utilizzare i fondi elargiti, mentre avanza anche l'ipotesi di portare la rena a settembre, accumulandola nell'arenile retrostante, per spalmarla la prossima estate.