Alba Adriatica - Procede la pratica per realizzare la pista ciclabile
Oper pubbliche caratterizzate da tempi egizi. Il ponte in legno, forse, aprirą a metą luglio
ALBA - Scatta la procedura per l'occupazione d'urgenza, ai fini di pubblica utilità, e per l'esproprio delle aree terriere utili a realizzare il primo tratto della pista ciclabile lungo il torrente Vibrata: da Alba, fino al bivio di Corropoli, per circa 6 chilometri. Un passo annunciato, già da alcuni mesi, dall'Unione dei Comuni della Val Vibrata che ha in mano l'appalto della ciclabile, molto atteso anche dagli amanti della bicicletta e dagli stessi operatori turistici che vedono nella nascente struttura una buona occasione per incrementare il flusso turistico. La pista, quando sarà definitivamente conclusa, porterà da Alba Adriatica, a Civitella del Tronto. L'amministrazione comunale del centro costiero, diretta dal sindaco
Tonia Piccioni, durante l'ultima seduta dell'assise municipale, ha approvato il progetto definitivo che in pratica ha dato il via all'iter per aprire il cantiere. Adesso, infatti, è arrivato l'avviso pubblico in cui si invita i proprietari delle aree da espropriare, a fornire all'ufficio preposto (ufficio tecnico, via Fabrizi, S. Omero) ogni elemento utile per stabilire il valore dei beni immobili interessati dal procedimento, per il relativo indennizzo. La pratica riguarda decine di proprietari terrieri residenti nella cittadina balneare, mentre l'inizio dei lavori di costruzione della pista ciclabile (salvo ulteriori intoppi ed imprevisti), è previsto a settembre. Nel frattempo, in linea con i soliti tempi lunghi che caratterizzano le opere pubbliche, il nuovo e sfavillante ponte in legno è stato posizionato sui pilastri posti alla foce del torrente Vibrata ma di aprirlo al transito di pedoni e biciclette, ancora non se ne parla. Bisogna sistemare gli ultimi dettagli tecnici, in particolare l'impianto elettrico che servirà ad illuminare il percorso che unisce la riviera di Alba e di Martinsicuro. Inoltre, ci sarà da attendere anche il suo obbligato collaudo, per cui al momento, con una buona dose di ottimismo e speranza, la sua inaugurazione dovrebbe avvenire verso la metà del mese corrente, mentre l'iniziale prospettiva era di aprirlo al pubblico, fin prima delle scorse festività pasquali.