Alba Adriatica - Ripascimento record della spiaggia, entro questa settimana
Ad affermarlo il sindaco di Alba Tonia Piccioni. Lavori notturni con l'utilizzo di una draga
ALBA - Ultime ore di preparativi per l'attesa operazione di ripascimento morbido dell'arenile albense anche con la spiaggia, ormai, affollata di bagnanti ed occupata dagli ombreggi. "Ancora non sappiamo il giorno esatto -ha spiegato in merito il sindaco Tonia Piccion
i- ma se, come previsto, le analisi effettuate del materiale sabbioso, da prelevare nel porto di Giulianova, confermeranno la sua compatibilità con quello esistente sull'arenile di Alba, il riporto di sabbia comincerà entro questa settimana". Si tratta di un importante intervento tecnico, a contrasto dell'erosione marina, con un quantitativo da record, mai registrato prima, per una spesa di mezzo milione di euro e per una lunghezza di 650 metri lineari: dalla Bambinopoli comunale, fino all'altezza dell'incrocio tra il lungomare Marconi e via Rovigo. La pratica vede in campo anche la Capitaneria di porto che avviserà i gestori delle concessioni balneari coinvolte nel lavoro di ripascimento, visto che bisognerà rimuovere le prime file di ombrelloni. Sì, perché questa volta non saranno i camion a scaricare la sabbia sulla battigia, bensì una draga che durante le ore della notte riverserà circa 20.000 metri cubi di sabbia, consentendo in tal modo di recuperare qualche decina di metri verso mare, rispetto ai circa 70 metri persi nel corso di quest'ultimo trentennio. Le verifiche ed i campionamenti sono stati già eseguiti dall'Arta ed ora manca solo il via ai lavori che secondo i calcoli stabiliti dalla tabella di marcia, dovrebbero avere bisogno di 5 giorni di tempo (150 metri lineari a notte), per coprire l'intero tratto. Per gli operatori turistici, anche se hanno già collocato le loro attrezzature da diverse settimane, il problema di togliere momentaneamente gli ombreggi più vicini al mare, non è affatto visto come un fastidio ma la contrario ben accetto dato che riuscire ad avere una maggiore ampiezza dell'area demaniale in uso, è molto più importante di lamentele sui ritardi e polemiche varie.
i- ma se, come previsto, le analisi effettuate del materiale sabbioso, da prelevare nel porto di Giulianova, confermeranno la sua compatibilità con quello esistente sull'arenile di Alba, il riporto di sabbia comincerà entro questa settimana". Si tratta di un importante intervento tecnico, a contrasto dell'erosione marina, con un quantitativo da record, mai registrato prima, per una spesa di mezzo milione di euro e per una lunghezza di 650 metri lineari: dalla Bambinopoli comunale, fino all'altezza dell'incrocio tra il lungomare Marconi e via Rovigo. La pratica vede in campo anche la Capitaneria di porto che avviserà i gestori delle concessioni balneari coinvolte nel lavoro di ripascimento, visto che bisognerà rimuovere le prime file di ombrelloni. Sì, perché questa volta non saranno i camion a scaricare la sabbia sulla battigia, bensì una draga che durante le ore della notte riverserà circa 20.000 metri cubi di sabbia, consentendo in tal modo di recuperare qualche decina di metri verso mare, rispetto ai circa 70 metri persi nel corso di quest'ultimo trentennio. Le verifiche ed i campionamenti sono stati già eseguiti dall'Arta ed ora manca solo il via ai lavori che secondo i calcoli stabiliti dalla tabella di marcia, dovrebbero avere bisogno di 5 giorni di tempo (150 metri lineari a notte), per coprire l'intero tratto. Per gli operatori turistici, anche se hanno già collocato le loro attrezzature da diverse settimane, il problema di togliere momentaneamente gli ombreggi più vicini al mare, non è affatto visto come un fastidio ma la contrario ben accetto dato che riuscire ad avere una maggiore ampiezza dell'area demaniale in uso, è molto più importante di lamentele sui ritardi e polemiche varie.
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