Alba Adriatica - Botte da orbi tra stranieri lungo la sponda del torrente
L'aspetto ha suscitato proteste per scarso controllo ed assenza di telecamere
ALBA - Urla, spintoni e poi botte da orbi, tra cittadini stranieri sulla sponda albense del torrente Vibrata. E' quanto osservato da numerose di persone, alcune sere fa, intorno alle ore 21, lungo il percosso fluviale, nelle vicinanze della sede comunale distaccata, in via Bafile, proprio a due passi dal comando dei vigili urbani. La concitata e furibonda scena, in cui sono volati pugni e calci (i colpi inferti sono stati uditi anche dai residenti delle abitazioni situate sulla sponda truentina), è accaduta tra gente a passeggi
o ed in sella ad una bicicletta, suscitando una certa preoccupazione, nonché il timore di poter essere coinvolti da tanta aggressività. La feroce battaglia è durata pochi minuti ma il negativo aspetto ha subito innescato proteste e commenti critici, per la mancanza di controlli nell'area in questione, soprattutto, durante le ore serali. Contestazioni anche per l'assenza di telecamere, considerato che abbondano in altri luoghi importanti della cittadina balneare ma non sulla strada che costeggia il torrente Vibrata, all'apparenza perfetta per appuntamenti equivoci e per rendersi meno visibili. La sicurezza lungo gli argini del fiume, tuttavia, è un problema che inizia a farsi sempre più pressante, specie in questo periodo dell'anno, quando la zona fluviale si affolla di turisti e di avventori in cerca di relax. In questo caso, diversi residenti hanno suggerito all'amministrazione comunale di far transitare, come sul lungomare, l'auto della polizia municipale sulla pista ciclo-pedonale. Ma se ad Alba almeno la strada è illuminata ancor più rischioso è il percorso sul lato opposto, di Martinsicuro, completamente immerso nel buio e lasciato all'incuria, con le canne fluviali che presto invaderanno anche la stessa strada.