Dopo il mancato rinnovo del contratto a tre educatrici, incontro a Palazzo di cittą con la Cgil
ALBA - Il tema della riduzione del personale che opera nell'asilo nido "L'Orsetto", all'esame dell'esecutivo comunale. Infatti, sabato scorso, era in programma un incontro sul problema occupazionale che coinvolge l'importante servizio, tra l'assessore competente ed il sindacato della Cgil Funzione pubblica, rappresentato dal segretario provinciale
Pancrazio Cordone. Alla base del contatto il fatto che, dallo scorso 31 marzo, la ditta che dirige il nido comunale in via Legnano non ha confermato il compito di educatrice a tre addette, a causa di un ca
lo delle iscrizioni di bambini. Una motivazione, tuttavia, contestata dal sindacato che, al contrario, ha indicato una crescita, in aprile. Inoltre, alla luce dei nuovi numeri che compongono l'organico responsabile dei bambini, emerge anche la domanda in merito alla futura qualità del servizio. La vicenda, come detto, è finita sul tavolo dell'amministrazione comunale anche in seguito alla pressante richiesta della Cgil,per affrontare al più presto la delicata questione che interessa diversi utenti. Uno dei principali aspetti che avrebbe provocato una minore presenza di bambini (alcuni anni fa sembrava addirittura impossibile accoglierli tutti), sarebbe stato quello della gravosa retta da pagare che si aggira tra i 300/400 euro mensili. Costi dovuti ma che, in questo insistente periodo di crisi economica, stanno mettendo sempre più in difficoltà numerosi nuclei familiari. Lo stesso sindaco
Tonia Piccioni, ha osservato il contrasto tra le politiche che invitano a fare figli e la reale situazione dei genitori.