Alba Adriatica - 161mila euro per la manutenzione del verde pubblico
Parte la procedura per affidare ad una ditta del settore la cura delle aree comunali
ALBA - Con la stagione primaverile riemerge il problema della manutenzione del verde pubblico, sia nelle aree comunali che in quelle private. Per evitare proteste (come accaduto negli anni scorsi) e per presentare al meglio la località balneare che già ospita turisti, l'ente municipale ha attivato l'iter per affidare ad una ditta del settore il compito di manutenzione ordinaria dei numerosi spazi pubblici, nonché la custodia della villa comunale Flaiani (
nella foto) e della Bambinopoli. A tal fine, per la gara d'appalto, da effettuare con il principio del prezzo più basso, sono stati messi in campo 161.197 euro, reperiti attraverso i fondi del corrente bilancio comunale. Una somma che verrà divisa in due fasi: 107.464 euro dal 1 agosto al 31 dicembre prossimi, mentre 52.732 euro serviranno nei mesi meno problematici: dal 1 gennaio, al 30 aprile del 2018. La stima del costo del servizio, comunque, si aggirerebbe intorno ai 132.000 euro, compresi gli oneri per la sicurezza pari a 4.000 euro, non soggetti a ribasso. Il tema della cura del verde cittadino è molto sentito dall'intera collettività albense. Infatti, appena qualche settimana fa, l'argomento è stato il punto più rovente del momento che ha scatenato una crisi amministrativa all'interno della maggioranza, per le posizioni critiche assunte dall'ex presidente del consiglio comunale
Antonio Bizzarri, poi rientrata con l'abbondo definitivo dell'aula consiliare, da parte dello stesso Bizzarri. Alla base del contrasto, con l'esecutivo municipale ed in particolare con il delegato alla manutenzione
Marco Tribuiani, il fatto di aver speso tanti soldi per sistemare il verde pubblico. Dall'altro lato però operatori turistici ed in generale coloro che risiedono a ridosso di terreni incolti ed abbandonati (causa del proliferare di ratti, bisce, insetti e zanzare), vorrebbero che l'impegno economico fosse maggiore, visto che durante la bella stagione servirebbe un servizio più frequente ed accurato. Infine, anche per i terreni privati entrano in vigore le norme che obbligano a tenere pulito il loro appezzamento, pena sanzioni.