Alba Adriatica - Parte l'iter per abbattere l'ala inagibile della scuola media

Presto verra scelta la ditta per effettuare tale compito che avrà 70 giorni di tempo

ALBA - Sempre più vicino il momento di abbattere l'ala pericolante della scuola media Fermi, in via Duca D'Aosta, chiusa da dicembre 2013, a causa del rischio di crollare. Infatti, pochi giorni prima della scorsa Pasqua, è stato dato il via al percorso burocratico che porterà al bando di gara, con procedura negoziata, per demolire l'area inagibile della storica scuola albense, costruita nei primi anni del dopoguerra. Un primo passo per  poter proseguire con i lavori di ricostruzione, stando al programma delle Opere pubbliche triennali, elaborato dall'amministrazione comunale del sindaco Tonia Piccioni. L'iter è scattato appena dopo l'approvazione del Bilancio di previsione, con una determina del responsabile dell'ufficio municipale Ambiente e Manutenzione che di fatto ha attivato la procedura per individuare la ditta che dovrà demolire il vecchio plesso didattico. Per questo compito iniziale, l'esecutivo di Palazzo di città ha messo in campo 400.000 euro (mediante l'acquisizione di uno specifico mutuo devoluto dalla Cassa DD.PP), mentre per il lavoro di demolizione e rimozione dei detriti dell'edificio scolastico, è stato stabilito un importo a base d’asta di 256.000 euro. A conclusione della procedura negoziata che verrà affidata alla centrale unica di committenza dell’Unione dei Comuni, saranno aggiudicati i lavori e l'azienda vincente sarà obbligata ad eseguirli nel termine di 70 giorni. Con tale intervento di demolizione si potrà passare alla più impegnativa fase della ricostruzione che prevede un esborso complessivo di ben 4.650.000 euro, frazionato fino al 2020.