L'ex presidente del Consiglio ribadisce le sue critiche per le spese manutentive
ALBA - Il nuovo consigliere comunale
Romolo Di Lodovico (
nella foto) è subentrato all'ex presidente del consiglio comunale
Antonio Bizzarri che, pochi giorni fa, ha abbandonato anche l'aula consiliare. Non sono mancati attacchi politici, da parte delle minoranze, verso l'esecutivo di Palazzo di città ma il sindaco
Tonia Piccioni ha sorvolato, concedendo invece l'onore delle armi a Bizzarri. "E' giusto -ha affermato- dimettersi quando non si condividono scelte e progettualità con il gruppo nel quale si è stati eletti. E' un segno di maturità che permette a chi è stato votato, e non eletto, di dare il proprio contributo alla città". Rinviata, invece, l'elezione del nuovo presidente, con
Federica Ciapanna sempre favorita. Bizzarri, tuttavia, prima del commiato ha voluto ribadire le sue critiche, sostenendo che le spese per la manutenzione, dal 2013 al 2016, "oltre a considerarsi esorbitanti sono anche ingiustificabili". "Effettivamente -ha osservato l'ex esponente della maggioranza- come ha dichiarato l'amministrazione non si tratta di 500.000 euro, bensì di circa 760.000 euro. Voci di spesa spropositati -ha stilettato- se si paragona al dato di 7.810 euro destinati negli ultimi tre anni alla manutenzione delle case popolari". Bizzarri, infine, ha rivolto l'invito, soprattutto al delegato comunale
Marco Tribuiani, che "prima di procedere a richieste per nuovi interventi sul territorio, si dovrebbe esaminare l'ammontare delle risorse già affidate".