Alba Adriatica - Proteste per il mercato abusivo sulla passeggiata
L'occupazione dell'area riduce lo spazio pubblico, provocando irritazione e disagi ai pedoni
ALBA - Si annuncia una stagione estiva alquanto rovente, ad iniziare però dal problema della presenza di decine di bancarelle sulla corsia pedonale del lungomare Marconi. Lo scorso fine settimana, infatti, in alcuni punti della passeggiata, si è già tornati a disporre di spazi molto ridotti, a causa di un grande mercato di merci taroccate stese a terra, per alcune centinaia di metri. L'aspetto che, da alcuni lustri, fa di Alba la località balneare più colpita da questo deleterio fenomeno, ha subito suscitato le prime contestazioni, da parte dei commercianti regolari ma anche degli stessi residenti e turisti. "Con l'arrivo in massa, già in questo periodo, dei venditori abusivi -è stata l'osservazione generale- non vogliamo neanche pensare a cosa potrà accadere nelle prossime settimane". Le lamentele degli esercenti, tuttavia, sono state ben poca cosa rispetto alle veementi proteste della gente a passeggio, specie con bambini al seguito, in quanto per non calpestare scarpe, occhiali, borse, giubbotti e quant'altro, è stata costretta all'ammasso, producendo irritazione e disapprovazione, visto che si tratta di occupazione di suolo pubblico. Al momento, la questione sembra ancora lontana ma il Comune dovrebbe cominciare a difendere i propri spazi, tra i più belli, fin dalla stagione primaverile e non solo nel pieno dell'estate. I prossimo "week-end" di Pasqua lascia presagire che passeggiare in libertà e relax sulla pedonale del lungomare, sarà alquanto ostico e difficile.