Alba Adriatica - Bizzarri si dimette anche da consigliere comunale

Riconferma le sue motivazioni e contrattacca alcuni ex colleghi. Ora la surroga entro 10 giorni

ALBA - L'ex presidente del consiglio comunale Antonio Bizzarri (nella foto) che nell'ultima riunione dell'assise municipale ha votato contro l'approvazione del Bilancio, ieri pomeriggio, ha consegnato le dimissioni dall'incarico e, a sorpresa, anche da consigliere comunale. Una decisione, quella di lasciare l'aula consiliare, in modo definitivo, dettata dall'impossibilità di ricucire lo strappo con la sua ex squadra di maggioranza e nello stesso tempo per smentire le voci che dietro tale scelta si nascondesse una manovra politica delle minoranze, per far cadere in anticipo l'amministrazione del sindaco Tonia Piccioni. Bizzarri, tuttavia, ha spiegato che non ha alcuna intenzione di passare l'ultimo anno di amministrazione nelle vesti di oppositore, per cui anticipa la mozione di sfiducia e lascia libero il suo seggio. Non manca però di contrattaccare e respingere le accuse ricevute da alcuni suoi ex colleghi, in particolare dall'assessore Alessia Ventura. Ora bisognerà effettuare la surroga, entro 10 giorni e, stando ai numeri dei voti raccolti dai candidati nelle scorse elezioni comunali, si prospetta l'ingresso di Giovanni Di Meco o in caso di indisponibilità, di Romolo Di Lodovico.