Alba Adriatica - Ritocchi al regolamento delle feste e delle sagre
I giorni di svolgimento restano 3 e gli eventi si potranno proporre solo da maggio a settembre
ALBA - A circa due anni di distanza dalla sua entrata in vigore (27 luglio 2015), l'amministrazione comunale con alcune modifiche approvate nell'ultimo consiglio comunale, ha aggiornato il regolamento che disciplina l'organizzazione di feste e sagre cittadine. Il primo mutamento di rilevo riguarda il periodo di svolgimento di tali iniziative ricreative che, d'ora in avanti, potranno essere proposte soltanto dal 1 maggio al 30 settembre, a differenza della precedente norma che, invece, consentiva di organizzare gli eventi gastronomici tutto l'anno. Inoltre, prima dell'approvazione del nuovo regolamento, era stata presa in esame l'ipotesi di allungare il periodo a disposizione delle manifestazioni culinarie ma su questo punto non ci sono state novità ed i giorni consentiti restano 3. L'intervento di modifica del regolamento ora prevede anche l'inserimento delle feste parrocchiali albensi, nonché la concessione ad associazioni sportive, culturali e di volontariato, di poter allestire stand gastronomici, per un solo giorno. Per il Comune, attraverso il delegato
Francesco D'Ambrosio (
nella foto) che ha rimodulato il vademecum delle feste e sagre, si è trattato di un intervento necessario, al fine di "recepire alcune direttive del regolamento regionale". Anche la data per presentare richieste in tal senso resta quella di sempre: entro il 15 marzo prossimo. Nel frattempo, sono già pervenute a Palazzo di città le prime proposte di appuntamenti eno-gastronomici, ad iniziare dal festival "Prima Secca", curato dalla locale associazione dei ristoratori di Alba (Ariaa).