Alba/Martinsicuro - Abbattuto il vecchio ponte ora si attende l'arrivo del nuovo

L'obiettivo dei due Comuni è quello di riaprire il passaggio prima della prossima Pasqua

ALBA - Dopo oltre 20 anni di servizio, il ponte in legno alla foce del torrente Vibrata che collega il lungomare di Alba e Martinsicuro (il primo ad essere inaugurato sulla costa abruzzese nel settembre 1996), è stato completamente abbattuto. Al momento lo scenario alla foce è tornato quello di un tempo, quando per passare da una parte all'altra si utilizzava una precaria passerella di assi in legno posta più a monte che, in caso di piena, veniva sempre scardinata e trasportata in mare. Ora, con la rimozione del vecchio e pericolante ponte, si attende l'arrivo del nuovo manufatto che sarà identico al precedente. L'assemblaggio e montaggio delle parti verrà eseguito dalla ditta che si è aggiudicata la realizzazione dell'opera: la Pangea Consorzio Stabile, di Pescara. Per tale intervento (in seguito ai 2 sopralluoghi effettuati direttamente sul posto dal presidente Luciano D'Alfonso e dal suo assessore Dino Pepe), la Regione ha poi concesso un cospicuo finanziamento, di ben 430.000 euro. L'obiettivo dei due Comuni rivieraschi coinvolti nel rifacimento dell'importante passaggio fluviale (pedonale e ciclabile), molto apprezzato da residenti ed ancor più dai villeggianti, è quello di riaprire il ponte nei giorni antecedenti la prossima Pasqua, in occasione del primo afflusso di turisti. Un traguardo possibile, considerato che il posizionamento dello stesso avverrà in tempi brevi, previsti in una settimana al massimo. Gli ultimi ritocchi riguarderanno il probabile collocamento di telecamere per offrire maggiore sicurezza e scoraggiare il transito delle moto che rovina il ponte in legno.