Alba Adriatica - In azione persone che si spacciano per conto del Comune
Un sondaggio come scusa ma l'ente invita a non aprire a nessuno. Controlli dei carabinieri
ALBA - Dopo finti incidenti, assicuratori e falsi addetti della "Poliservice" (l'azienda incaricata alla raccolta differenziata dei rifiuti in tutta la
Val Vibrata), pochi giorni fa è stata addirittura segnalata l'azione di impostori che si presentano per somministrare un fantomatico sondaggio, per conto del Comune adriatico. L'episodio è accaduto ad una signora albense che alla richiesta di aprire l'ingresso della propria abitazione (da parte di un uomo ben vestito, con un tesserino in mano), si è rifiutata per poi avvisare i carabinieri e dirigersi a Palazzo di città, al fine di chiedere se il Comune avesse incaricato persone ad effettuare sondaggi. La risposta, com'era prevedibile, è stata che l'ente non aveva mai autorizzato alcuna iniziativa del genere. Nello stesso tempo però il caso emerso è stata l'occasione buona per lanciare l'appello che non bisogna aprire a nessuno che si annunci a nome del Comune. Inoltre, quando quest'ultimo deve informare i residenti utilizza il servizio postale e il messo comunale. Dunque nessun tipo di sondaggio in corso ed è lo stesso ente municipale a mettere in guardia i cittadini dai truffatori.