Alba Adriatica - Colpo grosso nella Totoricevitoria, in via Duca D'Aosta

Vinti 1.840.000 euro con un "Turista per sempre". Il vincitore potrebbe essere un albense

ALBA - Gran colpo di fortuna nella località rivierasca. Infatti, è stato vinto un premio di ben 1.840.000 euro con un biglietto Gratta e Vinci, del tipo "Turista per sempre". Adesso, ad Alba, è caccia al vincitore che, con molta probabilità, potrebbe essere proprio un cittadino del luogo, visto che il punto gioco è molto frequentato dagli stessi albensi. La dea bendata, questa volta, ha deciso di baciare la Totoricevitoria di Nadia Bollettini, non nuova a vincite sostanziose (alcuni anni fa furono centrati 198.000 euro al Superenalotto). Il biglietto fortunato, contenente due scritte "Turista per sempre", è costato appena 5 euro e al vincitore che ancora festeggia, non è rimasto che lasciare una fotocopia del tagliando (ovviamente in maniera anonima) all'interno della ricevitoria, facendola scivolare durante le ore notturne sotto la porta d'ingresso del locale, con la frase: "Grazie, a presto". Il gioco in questione non consente di incassare immediatamente l'intero importo del premio ma, comunque, si inizia con 300.000 euro subito, 6.000 euro al mese per 20 anni (per un totale di 1.440.000 euro) e  bonus finale di altri 100.000 euro. Il fortunato acquirente, inoltre, sarà ben lieto di versare anche il 6% di tasse sul totale vinto, allo Stato. L'uscita di una simile somma, al momento, sta generando molta curiosità  sull'identità di chi incasserà il lauto bottino (massimo 3 mesi di tempo per le necessarie verifiche) ma anche l'euforia dei gestori dell'attività commerciale, in via Duca D'Aosta, che ieri hanno festeggiato l'evento con tanta allegria e bottiglie di spumante stappate. I titolari dell'esercizio sperano in una probabile riconoscenza da parte del fortunato scommettitore, visto il ringraziamento ricevuto attraverso l'anonimo messaggio, scritto in stampatello sotto la fotocopia dello strabiliante Gratta e Vinci, mai uscito prima d'ora nella cittadina balneare. I titolari della Totoricevitoria hanno effettuato i riscontri del caso e tutto risulta vero e regolare.