Strade sgretolate e allerta per il Vibrata. Ordinanza di chiusura delle scuole per il terremoto
ALBA - L'insistente maltempo provoca danni anche nella cittadina costiera. La neve prima e poi la pioggia battente di questi giorni, hanno sconquassato molti punti delle arterie stradali che adesso versano in condizioni pessime, tali da creare gravi pericoli alla circolazione stradale. Infatti, in molti tratti viari del centro urbano il manto d'asfalto è stato completamente sgretolato dalle precipitazioni atmosferiche, dando vita a grandi ed insidiosi crateri lungo il percorso. In via Mazzini e in via Olimpica ma anche in altre zone, sono stati posizionati segnali che obbligano a deviazioni da gimcana, mentre nelle stesse vie, inoltre, non mancano i soliti allagamenti. Le previsioni meteo danno ancora pioggia ed il timore che il torrente Vibrata possa esondare (il livello dell'acqua si è salito in modo evidente), ha spinto il Comune ad aprire tutte le condotte di acque bianche che vanno al mare. Nel frattempo, è già stato richiesto anche l'intervento del Genio Civile di Teramo, al fine di ottenere opere utili ad evitare eventuali tracimazioni del fiume, peraltro già avvenute in due precedenti occasioni, alla fine degli anni 70. Infine, il sindaco
Tonia Piccioni, ha firmato l'ordinanza che dispone la chiusura delle attività didattiche in tutte le scuole albensi, nei giorni 18, 19 e 20 gennaio, a causa delle violente scosse telluriche. Ieri, alla prima di queste, alle 10,24, tutti gli edifici scolastici sono stati subito evacuati e chiusi.