Alba Adriatica - Ordinanza per la messa in sicurezza dell'ex hotel Kent

Il sopralluogo dei vigili urbani ha accertato l'evidente degrado del vecchio immobile

ALBA - A distanza di pochi giorni da una precedente ordinanza, ecco arrivarne un'altra, a firma del Tonia Piccioni (nella foto), sempre riguardante stabili ed immobili del centro urbano caratterizzati da problemi di sicurezza ed igiene. In questo caso, il primo cittadino albense ha disposto la messa in sicurezza dell'ex hotel Kent, situato sul lungomare Marconi Nord, all'angolo con viale Della Vittoria. Una grande struttura alberghiera, vanto del passato, fin dal suo sorgere (con il nome Lilian alla fine degli anni 60), per poi cessare l'attività all'inizio dello scorso decennio. Tra il 2004 ed il 2007, sembrava prossimo ad essere trasformato in un nuovo residence ma l'edificio è rimasto sempre chiuso, abbandonato all'erosione del tempo e degli agli agenti atmosferici. Infatti, in questi giorni di neve e ghiaccio l'ex hotel ha registrato il distacco di pezzi di materiali edili, suscitando non poca preoccupazione nei residenti che vivono nei dintorni dell'immobile di 7 piani che successivamente hanno segnalato quanto accaduto al Comune. Il sopralluogo è stato effettuato dai vigili urbani che hanno verificato il "visibile -si legge nell'atto- stato di degrado ed abbandono, divenuto altresì visibile rifugio di piccioni, causa di inconvenienti igienico sanitari". A tal motivo, il sindaco albense ha ordinato alla proprietà dello stabile di prendere i dovuti provvedimenti tecnici per metterlo in sicurezza, con la rimozione delle parti pericolanti e con opere utili ad impedire la caduta dei calcinacci al suolo. Resta, tuttavia, il problema di un grande palazzo lasciato a sé stesso che, negli ultimi lustri, ha contribuito a dare un maggior senso di decadenza alla storica zona della rotonda Nilo e della Bambinopoli comunale, in cui ha avuto origine il turismo albense.