Alba Adriatica - Lotta senza quartiere contro chi inquina la cittadina
In campo le GA.DIT. autorizzate a controllare e sanzionare i comportamenti incivili
ALBA - Guardie ambientali d'Italia (GA.DIT), in azione in tutto il territorio comunale. Infatti, in questi primi giorni del nuovo anno, capita spesso d'incrociare lungo le strade della cittadina rivierasca l'auto di servizio delle, con tanto di scritta ed uniformi di riconoscim
ento. Il Comune, dallo scorso settembre, ha già rinnovato la convenzione per 12 mesi ma adesso, dopo il recente incontro organizzato dall'assessore al Commercio e Polizia urbana, Ambra Foracappa (nella foto), il rapporto tra l'ente municipale e le GA.DIT. diventerà ancora più stretto e proficuo. A breve, verrà costituito un nucleo che si occuperà dei problemi inerenti la sicurezza ambientale, in particolare per eliminare il pessimo comportamento di coloro che buttano i rifiuti lungo le strade e le aree verdi del centro balneare. In questo progetto di ulteriore attenzione ecologica, oltre alle guardie ambientali, saranno coinvolti i vigili urbani e l'ufficio ambiente del Comune albense, ognuno con il proprio ruolo di competenza ma tutti uniti da un unico obiettivo: lotta agli incivili che deturpano la città, liberandosi dai rifiuti (specie ingombranti ed elettrodomestici), in maniera scorretta. Il controllo in atto riguarda anche i padroni dei cani che non raccolgono le loro deiezioni su marciapiedi e nei parchi pubblici. Per ottenere un risultato positivo le GA.DIT. sono scese in campo con una specifica pattuglia, al fine di individuare e sanzionare i cittadini che inquinano l'ambiente, sia nel centro urbano che nei luoghi periferici del territorio, i più esposti alla nascita di micro discariche. Per tali aspetti problematici, la Foracappa ha richiesto proprio in questo periodo natalizio di intensificare i giri di perlustrazione anche con personale in borghese. "Devo ringraziare -ha osservato Gaetano Ercole, presidente delle Gadit- l’assessore Ambra Foracappa ed il sindaco Tonia Piccioni, per la sensibilità dimostrata sulla salvaguardia dell'ambiente e la tutela delle biodiversità. I volontari delle Guardie ambientali -ha concluso- saranno pronti ad assolvere il compito, con tutti i mezzi a nostra disposizione per la difesa dell’ambiente”.
ento. Il Comune, dallo scorso settembre, ha già rinnovato la convenzione per 12 mesi ma adesso, dopo il recente incontro organizzato dall'assessore al Commercio e Polizia urbana, Ambra Foracappa (nella foto), il rapporto tra l'ente municipale e le GA.DIT. diventerà ancora più stretto e proficuo. A breve, verrà costituito un nucleo che si occuperà dei problemi inerenti la sicurezza ambientale, in particolare per eliminare il pessimo comportamento di coloro che buttano i rifiuti lungo le strade e le aree verdi del centro balneare. In questo progetto di ulteriore attenzione ecologica, oltre alle guardie ambientali, saranno coinvolti i vigili urbani e l'ufficio ambiente del Comune albense, ognuno con il proprio ruolo di competenza ma tutti uniti da un unico obiettivo: lotta agli incivili che deturpano la città, liberandosi dai rifiuti (specie ingombranti ed elettrodomestici), in maniera scorretta. Il controllo in atto riguarda anche i padroni dei cani che non raccolgono le loro deiezioni su marciapiedi e nei parchi pubblici. Per ottenere un risultato positivo le GA.DIT. sono scese in campo con una specifica pattuglia, al fine di individuare e sanzionare i cittadini che inquinano l'ambiente, sia nel centro urbano che nei luoghi periferici del territorio, i più esposti alla nascita di micro discariche. Per tali aspetti problematici, la Foracappa ha richiesto proprio in questo periodo natalizio di intensificare i giri di perlustrazione anche con personale in borghese. "Devo ringraziare -ha osservato Gaetano Ercole, presidente delle Gadit- l’assessore Ambra Foracappa ed il sindaco Tonia Piccioni, per la sensibilità dimostrata sulla salvaguardia dell'ambiente e la tutela delle biodiversità. I volontari delle Guardie ambientali -ha concluso- saranno pronti ad assolvere il compito, con tutti i mezzi a nostra disposizione per la difesa dell’ambiente”.
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