Anche se riuscisse a vincere il campionato l'Ac Alba non potrebbe poi giocare in casa
ALBA - L'attuale e brillante posizione in classifica (terzo posto a 4 punti dalla vetta) dell'AC Alba Adriatica che milita nel campionato regionale di Eccellenza, torna a far sognare tifosi e sportivi, specie nel caso di un'imprevista lotta per la promozione in serie D. La speranza però, a circa 50 anni dalla fondazione del locale club calcistico (nel 1968), di vederlo giocare (per la prima volta) nell'agognata categoria superiore, al momento, resterà tale. Al di là dei possibili successi sportivi che l'Ac Alba potrebbe conseguire sul campo, nell'ambiente sportivo cittadino sono riemersi il malumore e la conseguente rassegnazione, visto che le condizioni dello stadio Luca Vallese, in via Ascolana, non consentono affatto di disputare la serie D. Infatti, da oltre un decennio, si attendono i necessari interventi tecnici per riaprire l'area dell'abbandonata tribuna Est ed una nuova recinzione di protezione, da sistemare ai lati del perimetro esterno dell'impianto sportivo. In quest'ultimo lustro, i problemi scaturiti da questa deficitaria situazione strutturale sono diventati sempre più frequenti al punto che, a causa dell'impossibilità di poter ospitare le tifoserie delle squadre avversarie nella sola tribuna Ovest, le partite interne sono state disputate in altri stadi vicini (Martinsicuro) o come avvenuto in passato anche in casa ma grazie a specifiche ordinanze dei sindaci albensi, in carica. Lo stadio albense costruito a metà degli anni 70, fino a due anni, non era neanche in grado di poter accogliere gli atleti nei mal ridotti spogliatoi (fili elettrici scoperti, mura ammuffite con infiltrazioni d'acqua ovunque, fino al sottopassaggio sempre allagato. Tutto ciò è stato risolto a settembre del 2015, con il successivo obiettivo da parte degli amministratori comunali di reperire ulteriori fondi regionali, da utilizzare proprio per superare l'ultimo ostacolo rimasto: rimettere in sesto la tribuna ospiti e la recinzione, affinché lo stadio sia perfettamente a norma. Servirebbero circa 300.000 euro ma, finora, non c'è stata alcuna novità in merito che possa far illudere, per la vittoria finale.