A dare tale indirizzo sarą la Finanziaria che non consentirą nessuna nuova gabella
ALBA - La tassa di soggiorno non verrà più introdotta, almeno per la stagione estiva 2017. Ad indicare tale esito per il previsto programma dell'amministrazione comunale, è stato lo stesso sindaco albense,
Tonia Piccioni (
nella foto), dopo aver annunciato nelle scorse settimane il desiderio di volerla approvare in fretta così da poterla annoverare subito, già nel prossimo Bilancio comunale. Questi però pur
restando convinta dei benefici effetti che deriverebbero all'intera municipalità dagli introiti dell'imposta sulle vacanze, ritiene che per motivi legati alla Finanziaria sarà costretta a bloccare l'azione messa in atto. "Con molta probabilità -ha spiegato il sindaco della località balneare- non sarà possibile applicarla per la prossima estate, visto che l'indirizzo del Governo centrale è quello di non consentire l'introduzione di alcuna nuova gabelle, compresa quella di soggiorno. Provo -ha poi osservato la Piccioni, con una certa amarezza- un pò di delusione anche perché i Comuni che l'hanno ratificata solo qualche anno fa potranno continuare ad usufruirne, mentre altri enti municipali in procinto di adottarla dovranno, invece, rinviare l'attuazione del progetto che -ha ribadito- avrebbe permesso di disporre di fondi cospicui, al fine di riqualificare il nostro territorio comunale". Alcuni passi in avanti, tuttavia, sono stati registrati e l'argomento non è più un tabù, specie tra la categoria degli albergatori. Gli operatori turistici, infatti, ha già incontrato il sindaco Piccioni a Palazzo di città e sulla questione non sono sorte particolari barricate e polemiche. Gli operatori turistici hanno chiesto un'assemblea generale con tutti i rappresentanti delle associazioni cittadine, un regolamento che preveda varie opzioni e, soprattutto, come verranno utilizzati i soldi incassati dalla tassa. Da una stima al ribasso (50 centesimi al giorno a persona), è stato calcolato che il gettito potrebbe raggiungere la cifra di circa 400.000 euro ma per adesso resterà ancora un'ipotesi da verificare.